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Risultati del “Sondaggio sull’Aeroporto Gino Lisa di Foggia”

I foggiani si sono espressi! Pisa, Bergamo, Londra e Parigi come nuove destinazioni, migliori collegamenti nel weekend, prezzi più bassi, maggiore pubblicità, e soprattutto pista più lunga!

 

Grande successo per il primo Sondaggio sull’Aeroporto Gino Lisa di Foggia, promosso dal Comitato Gino Lisa, un gruppo di appassionati che segue da vicino lo sviluppo dell’Aeroporto di Foggia con una serie di iniziative a-politiche e a-partitiche a riguardo. L’obiettivo del Comitato è l’informazione su tutto ciò che riguarda l’Aeroporto di Foggia e la crescita della “cultura del volo” tra i cittadini della Capitanata e non solo. Da sempre si è contraddistinto per le iniziative atte ad uno sviluppo concreto ed efficace dell’aerostazione.
Il sondaggio si è svolto dal 9 gennaio 2010 al 21 febbraio 2010, è stato rivolto a tutti coloro che hanno volato dal Gino Lisa o che avessero avuto intenzione di farlo in futuro ed ha riscosso grande successo. Sono stati 1005 i partecipanti che volontariamente hanno accettato l’invito ad esprimere la loro opinione riguardo questa struttura aeroportuale. Gli stessi partecipanti hanno manifestato la loro gratitudine per l’iniziativa, poiché per la prima volta hanno potuto far sentire la loro voce. Inoltre, tenendo conto che il parere espresso da ciascun partecipante con elevata probabilità coincide con quello dell’intera famiglia e considerando un nucleo familiare medio di 4 persone, il totale può essere esteso a 4020.
Il sondaggio, composto da diverse sezioni che analizzavano vari argomenti, si è svolto tramite il sito www.ginolisa.it e attraverso le interviste rivolte ai passeggeri direttamente negli aeroporti, all’arrivo e alla partenza dei voli. I risultati (vd. file allegato dal titolo “Risultati del Sondaggio sull’Aeroporto Gino Lisa di Foggia”) sono stati molto chiari e non lasciano spazio a dubbi. I votanti sono stati quasi unanimi nelle risposte e hanno delineato le loro esigenze, le loro richieste e i loro propositi.
Questi stessi risultati sono stati comunicati direttamente alle compagnie aeree Darwin Airline e SkyBridge AirOps, nonché ad Aeroporti di Puglia.
Passando al dettaglio del sondaggio, hanno partecipato maggiormente persone di sesso maschile comprese tra i 18 e i 45 anni. Questa fascia di età è da considerare come riferimento per i passeggeri che frequentano lo scalo di Capitanata. Inoltre, i dati hanno mostrato una predominanza della fascia intermedia tra 25 e 30 anni, giustificata col fatto che essa comprende quei giovani universitari che studiano fuori sede o che hanno da poco iniziato la loro vita lavorativa; per queste ragioni si trasferiscono lontani dalla loro città natale e dunque usufruiscono maggiormente dell’aereo come mezzo rapido e preferibile per i loro viaggi; quindi sono quelli più interessati a tale opportunità. Ne consegue che le offerte di viaggio devono tener conto molto di questo aspetto e, se si intende riscuotere successo, bisogna agire in tal senso.
 È stata analizzata innanzitutto la distribuzione geografica. È risultato molto chiaro che il bacino di utenza dell’Aeroporto Gino Lisa non si limita soltanto alla città di Foggia e alla sua provincia, ma raggiunge anche le altre zone limitrofe. Hanno dichiarato di aver volato da o per il Gino Lisa passeggeri provenienti dalle altre provincie della Puglia (Barletta-Andria-Trani e Bari, ma anche Brindisi e Lecce), approfittando dei voli per la Sicilia, ma anche delle provincie di Campobasso, Avellino e Potenza, che non dispongono di altri aeroporti nelle immediate vicinanze. Pertanto questo dato dimostra come l’investimento sulla risorsa Gino Lisa abbia grandi possibilità di sviluppo.
A seguire, una serie di domande chiedevano di descrivere le proprie esperienze dirette di viaggio da o per l’Aeroporto di Foggia. Quasi metà dei votanti ha dichiarato di aver già intrapreso questa esperienza, con una frequenza discreta. Nonostante i voli dall’Aeroporto della città di Foggia siano ripartiti stabilmente solo da poco più di un anno (un periodo di “osservazione statistica” abbastanza ristretto, ovvero poco tempo per permettere ad un viaggiatore di ripetere la propria esperienza a bordo di un aereo foggiano, soprattutto in una realtà dove è completamente assente la “cultura del volo), le risposte dimostrano come l’interesse per questa nuova opportunità di viaggio (l’aereo) sia molto elevato. Le persone che hanno volato dal Gino Lisa dichiarano di aver ripetuto questa esperienza, nella maggior parte dei casi, una volta ogni 3 mesi. In particolare, l’ultima data di volo da o per il Gino Lisa, per la maggior parte delle risposte, risulta essere stata recente (ultimi 3 mesi o ultimo mese). La vicenda del fallimento della compagnia Myair.com ha fatto risentire i suoi effetti tra i viaggiatori foggiani, reduci di esperienze passate altrettanto negative (vicende Club Air e Itali Airlines). Infatti sono tanti che dichiarano di non aver volato tra 3 e 6 mesi fa, ovvero proprio in corrispondenza di quel periodo di transizione Myair.com-Darwin Airline.
Si domandava anche quali fossero state la compagnie aeree foggiane con cui i passeggeri hanno volato. Hanno ricevuto il maggior numero di scelte Myair.com e Darwin Airline, seguite da Federico II e Alidaunia. In proporzione alle prime due compagnie, sono stati attribuiti molti voti anche a Itali Airline e Clubair; ciò dimostra come ci sia una clientela affezionata e fortemente interessata a volare da Foggia, che ha ripetuto le sue esperienze di volo (soprattutto sui voli “storici” dell’Aeroporto) e che intende continuarlo a fare. In relazione alle destinazioni raggiunte, Milano Malpensa risulta essere la destinazione più scelta dai passeggeri, seguita da Torino, Palermo e Roma. Ma gli stessi passeggeri hanno dichiarato di aver volato da Foggia anche per Bergamo, Bologna e pero le Isole Tremiti dal 2008 ad oggi.
Quasi la totalità dei votanti ha dichiarato che volare da Foggia è stata un’esperienza positiva, ma soprattutto che lo consiglierebbero anche a parenti ed amici. Questo evidenza ancora come l’entusiasmo dei frequentatori del Gino Lisa sia tanto e che tale risorsa sia molto apprezzata.
La sezione successiva era il fulcro del sondaggio. Si parlava delle destinazioni attualmente collegate col Gino Lisa e quelle che si desiderava venissero raggiunte. Tra quelle attualmente presenti, è risultato che al primo posto i passeggeri prediligono Milano Malpensa, seguita – a sorpresa – da Bologna (il collegamento che sarebbe dovuto partire con SkyBridge il 1° marzo 2010) e da Roma Fiumicino, Torino e Palermo. In particolare per Bologna e Torino, gli stessi votanti hanno segnalato che i collegamenti con queste due città debbano rispondere alle esigenze di rientro nel foggiano durante il weekend (ovvero prevedere una partenza da Torino/Bologna il venerdì sera e un rientro la domenica sera). Perciò gli orari di questi voli dovrebbero essere rivisti. A seguire si trovano Palermo e le Isole Tremiti. Discreti risultati anche per Catania e Trieste, che ottengono lo stesso numero di preferenze.
Chiedendo esplicitamente quali nuove destinazioni nazionali interessassero ai partecipanti si è ottenuto un risultato netto ed esplicito: i foggiani vogliono Pisa e Bergamo, ed eventualmente anche Venezia e Cagliari. La Toscana è risultata essere la prima destinazione acclamata dai foggiani: il ballottaggio tra Pisa e Firenze viene vinto nettamente dalla città della Torre. Pisa, infatti, è una città difficilmente raggiungibile con il treno o il pullman, pertanto un volo per tale destinazione non risentirebbe della concorrenza di altri mezzi di trasporto. Firenze, invece, risulterebbe troppo vicina a Bologna, già collegata con il Gino Lisa. Tantissimi voti sono stati attribuiti a Bergamo. L’aeroporto di Orio al Serio costituirebbe un secondo collegamento per Milano, ma andrebbe a coprire anche tutta la zona a sud e a est della Lombardia, ricco di concittadini della Capitanata, i quali non scelgono l’attuale collegamento con Malpensa, perché scomodo o non conveniente. Spiccano anche le città di Venezia e Cagliari, i cui aeroporti coprono aree di interesse lavorativo (come il Nord-Est d’Italia) e turistico (la Sardegna). Per Venezia sarebbero da studiare collegamenti per utenza di tipo lavorativa e per Cagliari soprattutto voli stagionali. Entrambe le destinazioni non soffrirebbero della concorrenza di altri mezzi di trasporto.
Gli stessi votanti fanno notare che i voli devono essere offerti in modo tale che il fattore prezzo o l’eventuale concorrenza di compagnie low cost in aeroporti limitrofi non disincentivi l’utenza foggiana a preferire il proprio Gino Lisa ad altre soluzioni di viaggio.
Parallelamente, si è domandato anche quali fossero le preferenze su mete internazionali da raggiungere. Anche in questo caso si è avuto quasi un plebiscito. Londra e Parigi sono le mete di maggiore interesse, seguite eventualmente dalla Spagna: Barcellona o Madrid. Scarso interesse è stato dimostrato per Francoforte, Berlino o Atene.
Rispetto alle destinazioni attuali, i votanti hanno deliberato che andrebbero potenziati soprattutto i collegamenti con Milano (ecco che nuovamente viene a sottolinearsi l’ipotesi Bergamo), Torino per avere voli nei weekend e Roma Fiumicino (per sfruttare la funzionalità di hub delle principali compagnie aeree mondiali, utilizzando orari di volo congruenti con tutto ciò). Pochi voti sono stati ottenuti da Palermo, che sarebbe da ridimensionare leggermente, a favore di altre mete.
In particolare su Milano Malpensa, una domanda specifica domandava il parere sul collegamento domenicale. I votanti hanno a maggioranza chiesto che la domenica il volo Foggia-Milano Malpensa-Foggia venissero operati nella fascia oraria tra le 17.30 e le 21.00, per agevolare i rientri di coloro che lavorano al nord e desiderano tornare nella loro terra durante il fine settimana.
È stata analizzata anche la conoscenza delle compagnie aeree operanti su Foggia. Al primo posto è risultata Darwin Airline, seguita molto da vicino da Alidaunia. A molto distacco si trova SkyBridge AirOps. Questo dimostra come l’attività pubblicitaria, seppur limitata, avviata dalla compagnia aerea svizzera, nonché il passaparola e l’aver già operato per conto di Myair.com, abbia contribuito alla propria notorietà, cosa che invece manca per la compagnia aerea laziale. SkyBridge AirOps non ha mai avviato una campagna pubblicitaria nel territorio. Questo è un grave errore  perché la realtà foggiana è nuova all’opportunità di volare direttamente da “casa” e pecca di una totale assenza della “cultura del volo”. Soprattutto nella provincia, molti sono all’oscuro, ancora oggi, della possibilità di volare dall’Aeroporto di Foggia, delle destinazioni raggiunte e delle offerte delle compagnie. In tali aeree è molto radicata l’idea del pullman o del treno come mezzo di trasporto.
Riguardo le abitudini dei passeggeri, è risultato che la maggior parte dei viaggiatori acquista i propri biglietti aerei dal sito internet della compagnia, da siti paralleli (www.expedia.it, www.edreams.it, ecc…) – per sfruttare offerte promozionali – e dalle agenzie di viaggio. Poco utilizzato il call center. Inoltre, la maggior parte dei votanti dichiara di raggiungere l’aeroporto con l’automobile privata, accusando lo scarso servizio dei trasporti pubblici, soprattutto quelli urbani ATAF che operano con orari poco frequenti e dunque scomodi. Una buona percentuale utilizza il servizio di navetta Airbus, che collega la stazione ferroviaria con l’aeroporto; grazie ad una domanda apposita, è risultato chiaro che tale servizio sia poco conosciuto e che per esso ci sia stata scarsa pubblicità. Qualche passeggero, inoltre, ha dichiarato di non aver trovato tale automezzo all’arrivo del proprio volo, nonostante fosse previsto dagli orari affissi sulla palina della fermata. Il servizio di navetta, invece, è molto importante e deve essere sviluppato per irrobustire il collegamento urbano aeroporto-stazione, punto di partenza della maggiori linee automobilistiche extra-urbane.
La penultima sezione del sondaggio analizzava i servizi in aeroporto. Il sito www.ginolisa.it ha ricevuto molte lamentele riguardo i prezzi dei biglietti, attualmente troppo elevati e spesso poco concorrenziali rispetto altre soluzioni di viaggio (treno, pullman o aereo da aeroporti limitrofi). Si chiedeva se il passeggero fosse disposto a pagare il proprio volo ad un prezzo inferiore a costo di viaggiare solo con il bagaglio a mano, aggiungendo il sovrapprezzo per il bagaglio da stiva solo se effettivamente trasportato. La risposta è stata un plebiscito, con un “Si” predominante rispetto ad i “No”. Pertanto i passeggeri del Gino Lisa vorrebbero dalle compagnie operanti lo stesso “trattamento tariffario” che in genere operano le maggiori compagnie low cost. Inoltre, i partecipanti al sondaggio dichiarano di valutare positivamente la possibilità di effettuare il check-in online per risparmiare tempo nelle procedure di imbarco. Tale soluzione sarebbe preferibile soprattutto negli aeroporti maggiori, dove i tempi tecnici prima della partenza sono sicuramente superiori (vedi il caso di Milano Malpensa).
L’ultima domanda lasciava al votante la possibilità di esprimere i propri commenti e le idee sul Gino Lisa. Tutti i partecipanti al sondaggio sono stati unanimi nell’affermare che la gestione appena ripartita dello scalo di Capitanata debba questa volta essere seria e continuativa, evitando di ripetere le situazioni spiacevoli che si sono avute in passato. 
Il primo aspetto che è stato sottolineato riguarda la pista dell’aeroporto. Tale aspetto prettamente tecnico, che si supponeva fosse poco conosciuto, in realtà è risultato noto a tutti. Gli intervistati sono consapevoli che l’attuale lunghezza della pista impedisce l’atterraggio ed il decollo di aerei moderni ed a maggior capienza e, quindi, il concreto sviluppo di un serio traffico di passeggeri. Nella situazione attuale, le maggiori compagnie aeree che operano in Italia e all’Estero, seppur interessate alla nostra zona, non possono con i loro velivoli sfruttare il Gino Lisa come punto di arrivo e partenza dei loro passeggeri, ma devono optare per gli aeroporti più grandi presenti nelle vicinanze.
Gli stessi intervistati hanno riconosciuto il Gargano come rilevante meta turistica e religiosa da valorizzare con i collegamenti aerei dal Gino Lisa, e non da altre località. In altre parole viene sottolineato che il turista deve essere messo in grado di poter raggiungere le mete garganiche direttamente da Foggia e non da altri aeroporti limitrofi. Per questo è necessario rivedere e migliorare i trasporti pubblici urbani e interrurbani. Il centro dei collegamenti deve essere il piazzale della stazione ferroviaria di Foggia, da cui partono e arrivano tutti i principali pullman. Deve essere intensificato il collegamento stazione-aeroporto. Infine, tutte le linee automobilistiche dirette a sud e a est di Foggia, e transitanti per viale degli Aviatori (Ferrovie del Gargano, CLP, Cotrap, ecc…) devono prevedere una fermata apposita in corrispondenza dell’Aeroporto.
Un altro punto evidenziato è stato quello del costo dei biglietti aerei. Il servizio attualmente offerto dalle compagnie operanti a Foggia risulta troppo oneroso per le tasche dei passeggeri che risentono della concorrenza del treno, del pullman o dei voli su aeroporti nelle vicinanze, e vengono disincentivati a volare dal Gino Lisa. Il prezzo del biglietto deve incentivare l’utilizzo dell’aereo da e per il Gino Lisa e non allontanare gli stessi ad optare per un altro mezzo di trasporto o aeroporto; per cui la politica tariffaria va studiata in modo da attirare i passeggeri verso il Gino Lisa e non allontanarli. Al Gino Lisa esistono tre tipologie di viaggiatori. Gli studenti, disposti ad un viaggio con data flessibile, ma per i quali il costo è il fattore principale preso in considerazione; i viaggiatori normali, disposti a pagare un prezzo leggermente superiore, ma per i quali la data e gli orari del viaggio sono fondamentali; i passeggeri in viaggio di lavoro, per i quali il costo del biglietto è relativo (in genere esso è acquistato direttamente dalla loro azienda), ma con necessità di orari e di date di viaggio. Le offerte devono essere studiate tenendo conto di queste tre fasce.
In relazione a tutto questo, tantissimi partecipanti vorrebbero la presenza delle maggiori compagnie low cost anche al Gino Lisa. Pertanto, l’allungamento della pista risulta necessario per permettere l’arrivo di nuove compagnie nello scalo, le quali produrrebbero concorrenza, ovvero l’anima del mercato.
Inoltre, riguardo le destinazioni presenti e quelle richieste per il futuro, è stato più volte indicato come gli orari dei voli devono esser rivisti nell’ottica che le destinazioni presenti nel nord Italia (Milano, Torino, Bologna e Trieste) devono esser collegate con voli tali da permettere la partenza verso Foggia il venerdì sera ed il rientro la domenica nel tardo pomeriggio, agevolando gli spostamenti del weekend.
Tutti hanno denunciato che gli attuali collegamenti sono stati scarsamente pubblicizzati. Molti sono i cittadini della provincia e delle zone limitrofe a Foggia a disconoscere che l’aeroporto sia funzionante. Pertanto la diffusione della cosiddetta “cultura del volo” è ormai fondamentale, se si desidera realmente e concretamente far crescere l’Aeroporto di Foggia.
L’ultimo punto sottolineato nei commenti presenti in quest’ultima domanda sono i servizi aeroportuali. All’interno dell’aerostazione, gli attuali passeggeri auspicano che a breve possa esserci un’edicola, che il parcheggio venga ristrutturato e reso sicuro per coloro che volessero lasciare il proprio mezzo durante la loro assenza, maggior decoro all’esterno della struttura e miglioramento dell’attrattività.
È stata, infine, analizzata anche la conoscenza del sito internet www.ginolisa.it. Con molta soddisfazione per tutta la redazione, più della metà ha dichiarato di conoscerlo ed esserne venuto a contatto principalmente attraverso il social network Facebook e i motori di ricerca. Il sito internet www.ginolisa.it si è evidentemente contraddistinto per la rapidità e completezza delle informazioni offerte a tutti coloro che sono interessati al Gino Lisa, sia come passeggeri che come sostenitori dello stesso scalo. Molti dichiarano tutt’oggi di consultare www.ginolisa.it più volte durante la settimana, per ricevere tutte le informazioni di viaggio possibili, i consigli e conoscere nuove rotte e compagnie aeree che debuttano dallo scalo di viale degli Aviatori.
In conclusione, per una più dettagliata analisi dei risultati del sondaggio, visualizzarne i grafici delle risposte e approfondire i punti appena riassunti, si invitano tutti alla lettura del documento “Risultati del Sondaggio sull’Aeroporto Gino Lisa di Foggia”, scaricabile direttamente dal www.ginolisa.it/sondaggio/risultati.


Andrea Casto
per il Comitato Gino Lisa
www.ginolisa.it
www.ginolisa.it/forum