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Vieste – DISCARICA RIFIUTI, SI LAVORA PER SCONGIURARNE LA CHIUSURA

I Carabinieri del Noe in Municipio per acquisire documentazione sulla discarica

 

Saranno fondamentali le iniziative che si andranno ad attuare nei prossimi giorni per evitare la chiusura della discarica di Vieste. Il sito, dal punto di vista dei volumi disponibili, avrebbe già raggiunto il limite dei 40 mila metri cubi aggiuntivi, concessi dopo l’emergenza degli scorsi mesi. 

In tale ottica si dovrebbe unicamente passare alla chiusura. Un via di uscita, per garantire il superamento della stagione estiva, sarebbe costituita dalla messa in funzione di un dispositivo per la triturazione dei rifiuti e la realizzazione di quei muri di contenimento per compattare in maniera adeguata quei rifiuti che finora sono stati solo ammucchiati.
In un ultimo tavolo tecnico presso la sede dell’assessorato provinciale alle Risorse Ambientali, l’assessore Stefano Pecorella ha detto che «la situazione di questa parte del Gargano è tale da destare più di una preoccupazione, soprattutto in relazione alla stagione turistica appena incominciata».
«Ci faremo carico — ha così assicurato Pecorella — di metterci in contatto con gli uffici della Regione Puglia in modo che siano rapidamente erogate le risorse economiche, che ammontano ad un milione e 180 mila euro destinate al superamento dell’emergenza".
La vicenda è anche all’attenzione degli organismi dell’Ato del Gargano Nord per definire un percorso che eviti l’emergenza.
Il sito di Vieste sembra essere al limite anche dal punto di vista della stabilità del famoso «panettone», il monte di rifiuti creatosi negli anni per soddisfare le esigenze di conferimento, che ora è così cresciuto in altezza da rendere impossibili le manovre ai mezzi che dovrebbero sistemare adeguatamente i rifiuti che lì affluiscono da gran parte delle località del Gargano.  
Nelle scorse settimane, intanto, più volte i Carabinieri del Noe, il Nucleo Operativo Ecologico, si sono recati in Municipio per acquisire tutta la documentazione relativa alla discarica probabilmente nell’ambito di indagini in corso per quanto riguarda la gestione del sito.