Si chiamava Pasquale di Maso, il bimbo di appena due anni morto nel tragico incidente stradale avvenuto sulla Ss 89, nei pressi di Manfredonia. Con lui in auto il fratellino più piccolo di appena sei mesi e i genitori di 29 e 28 anni.
Per loro nulla di grave, sono ricoverati all’ospedale San Camillo del golfo sipontino, la prognosi è ancora da definire ma le condizioni non sono critiche. Lo scontro frontale è avvenuto con un altro veicolo una Renaul Megane Scenic, a bordo del quale viaggiava una sola persona che ha riporto ferite non gravi. La dinamica del sinistro, avvenuto all’altezza di un distributore di carburante, è ricca di lacune, motivo per cui gli organi inquirenti stanno visionando i filmati delle telecamere a circuito chiuso di un’area di servizio. Secondo una prima ricostruzione, lo schianto sarebbe avvenuto intorno alle 7.30, quando una delle vetture si stava immettendo sulla statale dopo una sosta al distributore. Proprio in quel mentre, sarebbe stata raggiunta e travolta dall’altra che procedeva in direzione Foggia. A causa del violentissimo impatto, dicono i soccorritori, la vittima, che si trovava su un seggiolino-auto posizionato sul sedile posteriore, è stata sbalzata via dall’abitacolo. Il piccolo e’ morto sul colpo, mentre l’altro fratellino, è stato soccorso e trasportato in ospedale da un passante. La famiglia, originaria di Vieste, stava tornando a Matera dopo le vacanze estive.
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