Dieci semplici regole per affrontare il caldo intenso di questi giorni. La Asl di Foggia ha predisposto un piano aziendale per fronteggiare l’emergenza calore. Manifesti e locandine, mettono in guardia – cittadini e soprattutto persone a rischio – dall’afa, con piccoli accorgimenti che prevengono i rischi causati da calore. Una sorta di decalogo, utile soprattutto ad anziani, malati cronici, diversamente abili e bambini, per convivere nel migliore dei modi con il grande caldo. In primis, arieggiare gli ambienti nelle ore più fresche, utilizzare il condizionatore evitando sbalzi di temperatura, indossare abiti di colore chiaro di cotone o lino, evitando le fibre sintetiche, evitare di uscire di casa nelle ore più calde, ripararsi dal sole con un cappellino, bere almeno 10 bicchieri d’acqua al giorno evitando bevande fredde, gasate o alcoliche. E ancora. Consumare pasti leggeri con abbondante frutta e verdura, ridurre lo sport e non assumere farmaci senza aver consultato il medico. Un piano “anticaldo” in linea con il “Piano regionale di sorveglianza e risposta agli effetti sulla salute umana delle ondate di calore anomalo”. L’azienda sanitaria provinciale ha inoltre predisposto una unità di crisi, attiva da oggi (dalle 8.00 alle 20.00), che risponde al numero verde 800-01.55.52. I sanitari forniranno ogni utile indicazione in tema di prevenzione e allerteranno il 118 laddove fosse necessario. “Il piano per la prevenzione dei rischi legati alle ondate di calore – ha detto il Commissario Straordinario Asl, Donato Troiano – comporta un coinvolgimento ed un impegno corale da parte delle strutture sanitarie, ospedaliere e distrettuali, del 118, dei medici di medicina generale e dei pediatri. Molto importante è il raccordo con i Servizi sociali dei Comuni, che più di altri hanno un quadro chiaro di situazioni particolari e di soggetti a rischio. A completare il quadro vi sarà l’impegno anche di associazioni di volontariato che hanno già assicurato la loro disponibilità”.