Menu Chiudi

Regione/ Damone (Ppdt): “Pratiche invalidità bloccate, 40.000 famiglie in attesa”

Ci sono oltre 40.000 pratiche di invalidità di cittadini pugliesi sospese (40.000 famiglie in attesa), perchè manca una convenzione tra la Regione Puglia (che è in ritardo con l’informatizzazione) e l’Inps (fonte ‘Il Sole 24 Ore Sud’ del 27.4.2011).  Lo denuncia in una nota il capogruppo de ‘La Puglia Prima di tutto’ alla Regione Puglia, Francesco Damone. "E’ lo stesso Istituto di Previdenza a censurare il fatto che ‘alcune commissioni sanitarie continuino a convocare un numero rilevante di cittadini e questo in una giornata di circa 3-4 ore, tanto da non avere il tempo necessario per una scrupolosa visita sanitaria e per la compilazione del relativo verbale all’istante. Il verbale viene compilato in forma cartacea. Il Comitato Inps ritiene non si possa dedicare ad ogni visita un lasso di tempo così striminzito e che, di contro, le convocazioni debbano essere più frequentì". "Il tutto perchè – sottolinea Damone – il processo di telematizzazione delle Asl non è completo e migliaia di pratiche sono evase a mano, in spregio al decreto legislativo 78/09. La mancata informatizzazione non contente di velocizzare il processo, di verificare lo stato dell’arte, di contenere la spesa, di monitorare il territorio e verificare condizioni di criticità rispetto a patologie particolari, costringendo i cittadini con gravi invalidità a lunghe attese perchè vengano riconosciuti i loro diritti".