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Il Gargano pronto a puntare e scommettere sulla portualità turistica

Il Gargano lancia la sua sfida alla portualità turistica. Sono ben sei i porti turistici, in parte già realizzati in parte in itinere da realizzazione, che cambieranno la fisionomia della costa garganica lanciandola e la lanceranno nell’agone del gran turismo nautico.

 Un potenziale di oltre tre mila posti barca molti dei quali già disponibili. Emblematico l’esempio di Monte Sant’Angelo, la più montanara delle città garaganiche con i suoi 900metri d’altitudine, che entra di forza nel lotto delle città rivierasche che hanno fatto del mare il riferimento privilegiato delle proprie economie, grazie all’Inside azienda del settore nautico, che sta realizzando a Macchia un porticciolo della capacità dì 200 posti barca. Va ad aggiungersi a Manfredonia che ha in avanzato stadio di costruzione la
“Marina” di 750 posti (che andrà ad aggiungersi agli affollati diversi approdi esistenti); a Mattinata che ha avviato il progetto di ampliare il porticciolo portandolo a 220 posti barca; a Vieste dove il prolungamento del molo foraneo consentirà di allargare a 650 i posti barca; a Rodi che ha realizzato una splendida struttura portuale in grado di accogliere 310 barche; ed infine Peschici, la new entry che ha depositato in Regione il progetto per una grande marina per 800 posti barca.
Un panorama per tanti aspetti gratificante se si considera che buona parte degli investimenti viene da imprenditori privati. Una realtà in progress esaltante che apre scenari forse insperati anche se certamente immaginati.
A connotarla e analizzarla i sindaci dei comuni protagonisti di questo exploit dalle mille implicazioni qualificanti, nel corso del meeting svoltosi a latere delle manifestazioni per la tappa a Manfredonia della Staffetta nautica, svoltosi presso il Centro velico Gargano, presieduto dal prefetto Antonio Nunziante. I vari sindaci: Angelo Riccardi, Manfredonia; Roberto Prencipe, Mattinata; Carmine D’Anelli, Rodi; Domenico Vecera, Peschici; l’assessore Lauriola, Monte Sant’Angelo; (la rieletta sindaco di Vieste è stata impegnata nella cerimonia di insediamento), assieme al presidente della Provincia di Foggia Antonio Pepe, hanno concordemente evidenziato, mettendo al bando “mutue dannose gelosie”, l’opportunità e l’efficacia delle singole progettualità che fanno compiere al turismo non solo garganico un notevole salto di qualità. Occorre ora coordinare costituendo un valido e razionale “sistema mare”. E’ stato pertanto chiesto alla Regione Puglia di tenere conto di tale realtà sostenendola con opportuni interventi finanziarti mirati.

Michele Apollonio