Sveglia all’alba di venerdì 7 ottobre per prepararsi alla partenza, tanto attesa, verso la Selva di Fasano. Alle 6,00 in punto tutti i ragazzi diversamente abili dell’associazione «Angeli H», con i loro accompagnatori, erano pronti sul pullman che da lì a poco partiva alla volta di Fasano.
La mattinata prometteva bene lasciando intravedere, durante l’attraversamento della litoranea sud del Gargano, una panoramica mozzafiato ed una bellissima aurora verso la parte sud della Puglia dove appunto ci dirigevamo.
Così, dopo una sosta intermedia prima di Bari e tante domande curiose sulle caratteristiche dei luoghi che si stavano andando a visitare, alle 10,00 in punto si arrivava all’ingresso del tanto atteso «zoo safari» dove, dopo il disbrigo di alcune pratiche per l’ingresso, ci si è subito inoltrati.
Dopo una prima foto di gruppo, si sono visti gli sguardi curiosi e meravigliati dei ragazzi al sentire i primi ruggiti di leoni ed i barriti degli elefanti che echeggiavano già prima di entrare nel safari. Il che ha destato qualche preoccupazione prontamente era tranquillizzati dagli accompagnatori.
Finalmente la risalita sul pullman e l’ingresso attraverso i doppi cancelli del safari dove un gigantesco elefante accoglieva i visitatori.
Poi il via all’attraversamento delle varie zone divise sempre da doppie cancellate che dividevano animali feroci come leoni, tigri, pantere, gorilla, da quelli più mansueti come giraffe, daini, cervi mufloni, scimmie, zebre, bufali, bisonti, antilopi, gazzelle, gnu, struzzi, ecc.
Certamente la curiosità dei ragazzi traspariva dalla meraviglia nei loro comportamenti alla vista di così tante specie d’animali tutte così vicine tanto da esultare ad ogni movimento degli animali che curiosi si avvicinavano al nostro mezzo.
Dopo il giro del safari ci si è imbarcati tutti sui vagoni del trenino per attraversare un’altra zona del parco dove abbiamo potuto ammirare gli orsi bruni e bianchi, gibboni ed ippopotami, la sala rettili con i coccodrilli ed i pitoni e tante altre specie di scorpioni, serpenti, ragni mortali, varani, camaleonti, ecc.
Infine tutti al delfinarium ad ammirare un bellissimo spettacolo di delfini con altrettanto bravissime addestratrici che ci hanno fatto assistere ad una performance indimenticabile dove i più coraggiosi hanno potuto toccare ed accarezzare i bellissimi delfini ai bordi della piscina.
A questo punto la fame cominciava a farsi sentire, quindi tutti a pranzo nel punto di ristoro.
Al termine del pasto tutti a bordo del pullman dopo l’ultimo saluto agli animali dello zoo per dirigerci verso Alberobello.
Prima dell’arrivo si è attraversato ed ammirato la famosa Valle d’Itria disseminata qua e là degli inconfondibili trulli tipici del luogo. All’arrivo non è mancato una nota stonata alla bellissima giornata, per colpa dei vigili urbani che, anche dopo aver rispettato il richiesto iter procedurale per transitare con il mezzo fino al centro storico così come previsto dalle norme quando si ha a bordo persone con difficoltà di deambulazione, facevano non poco ostruzionismo per consentirci il transito. Ma la nostra caparbietà alla fine ha vinto.
E n’è valsa la pena perché le strutture del quartiere storico ci ha affascinato non poco ed incuriosito molto i ragazzi che ci facevano notare come attraversare quei luoghi sembrava di stare in un mondo fiabesco.
Dopo aver fatto qualche acquisto nei negozi di souvenir tutti nuovamente sul pullman, questa volta per riprendere la strada del ritorno con la consapevolezza di aver passato veramente una stupenda giornata sperando che arrivi presto un’altra occasione simile.
