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Peschici/ Doccia fredda dal Parco del Gargano e protesta studenti

«Quell’ area non è edificabile»: slittano lavori nuovo liceo.

 

Oggi, per gli studenti del Liceo e Istituto tecnico per il turismo di Peschici, doveva essere una giornata da incorniciare, invece, ancora una volta, c’è stata la classica doccia fredda della delusione. Tutto era stato predisposto per la posa della prima pietra del tanto agognato edificio scolastico dell’istituto polivalente "Fazzìnì", quando è arrivato l’aut da parte dell’ente parco nazionale del Gargano. Sono anni che genitori e alunni stanno lottando per avere un edificio scolastico degno di questo no­me, e quando sembrava che tutto fosse ormai alle spalle, si torna invece in­dietro. ”A una settimana dall’inizio dei lavori, il commissario dell’ente parco, Stefano Pecorella, improvvisamente – ricordano gli studenti – nega il consenso alla costruzione dell’edificio afferman­do che l’area destinata è stata interes­sata dall’incendio e perciò è Inedificabile". Una vecchia posizione da parte del "Parco" – spiega il sindaco di Pe­schici, Domenico Vecera – che abbiamo più volte chiarito ma che, evidentemen­te, non è stata ancora fatta propria dai vertici dell’Ente parco. Infatti, ricorda il primo cittadino, il provvedimento am­ministrativo da parte del Comune di destinazione dell’area a sede della Scuo­la, risale al 2006, cioè a un anno prima del devastante incendio del 27 luglio del 2007. Pertanto, è inconcepibile e inspie­gabile il ritorno su questa posizione da parte dell’Ente parco, nonostante gli atti deliberativi depositati presso la sede dell’Ente e le ripetute rassicurazioni che il tutto era nel pieno della legittimità. Invece, ancora una volta, da parte dell’Ente parco ritorniamo su problemi che avrebbero dovuto essere stati, da tempo, accantonati. L’auspicio – conclude Vecera – è quello che, in tempi brevissimi, il Parco possa prendere atto che non ci sono elementi ostativi". L’amministrazione comunale aveva provveduto anche alla bonifica dell’area e, subito dopo era stata formalizzata la consegna ai rappresentanti dell’ammi­nistrazione provinciale. Il progetto prevede la realizzazione di un edificio scolastico composto di più corpi, oltre alla palestra; in totale, qua­rantunomila metri cubi; aule ma anche laboratori, biblioteca, uffici, sala di pre­sidenza e un ampio locale per gli in­contri collegiali. Saranno realizzati lotti funzionali per dare la possibilità agli studenti di poter utilizzare, immedia­tamente, una parte dell’edificio. La su­perficie messa a disposizione dall’am­ministrazione comunale è di un ettaro, a confine con la "zona 167", area già urbanizzata.