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Quattro nuove coppie di corse sulla tratta ferroviaria Manfredonia-Foggia

Approvato anche il progetto delle due nuove stazioni del Treno-Tram “Manfredonia Ovest” e “Siponto”. Per le aree di pertinenza della stazione ferroviaria dismessa se ne parlerà in un prossimo incontro a Roma. Sono le risultanze di un incontro che il sindaco Riccardi e il suo vice assessore Palumbo hanno tenuto a Bari con le rappresentanze delle Ferrovie dello Stato presente l’assessore regionale Minervini.

 

 Quattro nuove coppie di corse in aggiunta alle cinque già in esercizio, saranno attivate sulla tratta ferroviaria Manfredonia – Foggia a partire dai prossimi giorni. E’ il primo risultato utile ottenuto dal sindaco Angelo Riccardi dai rappresentanti di Ferrovie dello Stato nell’incontro avuto a Bari, presso l’assessorato alla mobilità e trasporti della Regione Puglia, convocato per affrontare le problematiche in sospeso relative al trasposto su ferrovia, al progetto Treno-Tram e alla acquisizione da parte del Comune di Manfredonia delle aree in dismissione di pertinenza della stazione ferroviaria di Manfredonia.
Per la verità l’incontro al quale ha presenziato l’assessore regionale Guglielmo Minervini, si annunciava come risolutivo per la definizione di quelle questioni sulle quali la discussione data ormai oltre un anno durante il quale ci sono state riunioni interlocutorie. Così invece non è stato. Il sindaco Riccardi col quale era l’assessore all’urbanistica Matteo Palumbo, non ha mancato di stigmatizzare, anche vivacemente, l’atteggiamento definito “strumentalmente dilazionatorio”  di Ferrovie dello Stato presente a Bari con i massimi responsabili di Ferservizi (ingegner Pallotta) e del settore investimenti (ingegner Ferrazza).
Entrambi hanno chiesto di rinviare ad altro incontro la trattativa. Una richiesta drasticamente respinta dalla delegazione di Manfredonia: tanto il  sindaco Riccardi quanto l’assessore Palumbo  hanno ricordato i “passi avanti” fatti nelle precedenti puntate e che ora, inspiegabilmente, venivano messi in surplace rimettendo in pratica tutto in discussione.
Anche l’assessore Minervini ha espresso forte disappunto per la leggerezza con quale le Ferrovie trattavano una questione di grande peso e responsabilità per il Comune di Manfredonia e per la stessa Regione Puglia. “Il rischio – ha affermato Minervini – è quello di perdere i finanziamenti già stanziati e, nel caso specifico del Treno-Tram di Manfredonia, già impegnati dal momento che è stata espletata la gara d’appalto per la realizzazione di due stazioni intermedie sul tratto urbano del Treno-Tram. Oltre al danno diretto, avremo anche – ha osservato Minervini – le giuste rampogne del Governo per non essere in grado di spendere i fondi ottenuti per investimenti strutturali. Oltre al danno anche la beffa. E’ una situazione – ha rimarcato Minervini – del tutto inaccettabile nella quale ognuno si assume le proprie responsabilità”.
L’aspro confronto è poi approdato su un piano di responsabile verifica delle questioni sul tappeto. La rivisitazione più attenta del progetto Treno-Tram ha portato all’ok da parte del responsabile di Federservizi, del progetto delle due stazioni intermedie Manfredonia Ovest e Siponto; mentre per la questione aree di pertinenza della stazione ferroviaria di Manfredonia, è stato convenuto di spostare la trattativa a Roma nella settimana prossima in un giorno che l’assessore Palumbo e il dottor Ferrazza concorderanno.
“Dovrà essere quell’incontro – ha affermato il sindaco Riccardi – risolutivo della questione. Nel caso contrario attiveremo tutte le azioni opportune per arrivare alla conclusione di una vicenda alla quale è legata una serie di importanti progetti già avviati e determinanti per lo sviluppo non solo urbanistico della città”.