Tutti i sapori del calcio in una partita vera: gioco maschio ( fin troppo ), direzione arbitrale decisa, goal di buona fattura, espulsioni giuste e … l’abbraccio finale tra i duellanti. Pareggio sostanzialmente giusto tra due squadre che si temevano alla vigilia.
Molto pressing e tante verticalizzazioni. Buono l’approccio alla gara per la squadra di Manfredonia. Il portiere Cionfoli respingeva a terra la prima occasione da rete ma capitolava al 9′ su punizione-assist che tagliava l’impreparata difesa viestana, perfetto l’appoggio in rete. Dopo la falsa partenza la squadra allenata da Carlo Gaeta cominciava a macinare gioco ed in tre minuti pareggiava ( 27′)e passava in vantaggio ( 30′). La prima rete di Ciro Marinacci con un preciso diagonale dalla fascia destra. La seconda in mischia con un perfetto colpo di testa in anticipo sul portiere da parte di Pino Nardella. Nel finale del primo tempo non andavano a buon fine le occasioni da rete per Nardella e Patrone. Al 50′ l’arbitro annullava un goal al Manfredonia per probabile posizione di fuorigioco. Al 61′ Patrone sfiorava il palo con una palla indirizzata fuori della portata del portiere. La gara restava veloce ed avvincente con le due squadre che si fronteggiavano a centrocampo. Al 72′ il pareggio della squadra ospite a seguito di una seconda punizione-assist,il colpo di testa del difensore sipontino non lasciava scampo a Cionfoli. Nel finale il portiere Cionfoli deviava a " nuoto" un pallone che galleggiava pericolosamente in area. La decisione salomonica del direttore di gara della doppia espulsione sedava una situazione nata da un malinteso fallo di gioco. Gli abbracci finali erano sinceri e liberatori, una situazione in cui il calcio lascia spazio al " fosforo". Alcune considerazioni in una gara in cui lo spettacolo superava la semplice ed egoistica vittoria. Molti falli di gioco fatti non per cattiveria ma per ritardi su palle attive, probabilmente sono poche le tre ore di allenamento settimanali. Bisogna collaborare "sempre e comunque" con il direttore di gara, il gioco e’ bello se le ragioni non sono a senso unico. La vittoria finale non sempre fa parte dello spettacolo, l’amicizia e la lealta’ vanno oltre i novanta minuti di gioco. Dopo le considerazioni da "libro cuore", ricordatevi di fare una buona colazione prima della prossima trasferta a Stornarella. Sono vietate le lasagne, il freddo potrebbe bloccare la digestione e le " nuotate" fuori dai pali.
Viestese: Cionfoli, delli Santi, Calabrese, Impagnatiello ( 87′ Lopriore ), Biscotti, Matrangelo, Protano, Iaconeta, Patrone (73′ Palumbo), Nardella, Marinacci (60′ Totaro).
A Disp.: Scanzano, Pellegrino, Prencipe A.
All. C. Gaeta
Arbitro : Mariella di Foggia
Reti : al 9′ De Nittis, 27′ Marinacci, 30′ Nardella, 72′ De Padova.
Franco Patrone