Inizieranno a breve i lavori di realizzazione della nuova caserma dei vigili del fuoco del presidio di Vico del Gargano.
Nei giorni scorsi è stata definita la parte burocratica con la sottoscrizione del contratto tra la Comunità montana del Gargano, ente finanziatore dell'opera, e l'impresa casertana che s'è aggiudicata la gara d'appalto. Ancora poche settimane, dunque, per l'inizio dei lavori, il tempo necessario al direttore dei lavori per depositare presso il genio civile i calcoli tecnici Dunque, in dirittura d'arrivo l’iter amministrativo per la realizzazione della importante struttura a servizio del presidio vichese dei vigili del fuoco. Ente montano che, come ricordavamo, finanzia l'opera (un milione di euro), mentre a carico dell'amministrazione comunale di Vico del Gargano ci sono i costi per l'acquisto del terreno e gli oneri perla realizzazione delle infrastrutture a servizio: strada, allacciamenti idrico ed elettrico, oltre a quelli connessi, come, per esempio, i costi per la stipula dell'atto d'acquisto del terreno. II progetto prevede la costruzione dell'opera su un'area di ben circa settemila metri quadrati, complesso, composto da due corpi di fabbrica destinati, rispettivamente, ad uso logistico e operativo, e per la formazione e l'addestramento del personale, cioè, il "castello di manovra", complessivamente poco meno di settecento metri di superficie coperta- La palazzina, che è stata dimensionata per ospitare in modo ottimale, sia dal punto di vista operativo che logistico, un comando Composto da ventotto unità, viene realiazzata nelle immediate vicinanze del centro abitato, in posizione strategica, a garanzia della sicurezza e della accessibilità per quanto riguarda sia gli interventi all'interno del paese che per quelli nei comuni viciniori, La necessità della costruzione di una sede per il distaccamento dei vigili del fuoco è nata da tempo, si può dire dal momento stesso dell'istituzione del presidio a Vico del Gargano, considerato che l’attuale sede operativa, altro non è che l'ex mattatoio, naturalmente, con le dovute modifiche che, però, e a giusta ragione, non soddisfa più le esigenze logstiche e funzionali del comando vichese. Un percorso amministrativo che non è stato per nulla agevole per via dell'opposizione dei proprietari del suolo dove, in un primo momento, era stata localizzata l'area per la realizzazione della struttura. Il distaccamento a Vico del Gargano, che ha competenze su tutto il territorio della fascia nord del promontorio, che comprende ben sette comuni, da Cagnano Varano a Vieste, è destinato ad essere potenziato per numero di personale e automezzi. Quanto sia indispensabile la presenza del presidio vichese lo dicono le cifre che mettono insieme numeri pesanti, se solo pensiamo a quanto accaduto il 24 luglio scorso a Peschici e Vieste. Operazioni di spegnimento degli incendi che hanno messo a dura prova gli uomini. del presidio vichese che, insieme, a tantissimi altri colleghi hanno operato in condizioni di grande difficoltà e di pericolo.
Francesco Mastropaolo
La Gazzetta di Capitanata