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Monte Sant’Angelo, appello dello SDI all’unità del centrosinistra.

Il dibattito politico di questi giorni a Monte Sant’Angelo impone alcune riflessioni sulla situazione amministrativa della città e sulla prospettiva futura.

A riguardo abbiamo sentito Felice Scirpoli, esponente dello SDI, partito che, assieme alle altre forze socialiste, è ormai confluito nell’unico Partito Socialista che vedrà la nascita in gennaio. Dice Scirpoli: “Ci risiamo. Dopo Alleanza Nazionale, che con Totaro, sin dal primo giorno di insediamento di Ciliberti, ha attaccato il Sindaco, accusando di non mantenere la paro,la ed i patti e di voler, anzi, entrare nel merito delle dinamiche degli altri partiti, la forte presa di posizione del PDCI di Monte, che con un manifesto affisso per la città inveisce contro il Sindaco Andrea Ciliberti e contro l’UDC, colpevoli di aver monopolizzato, in malo modo, l’attività amministrativa a Monte Sant’Angelo, dice con chiarezza alcune cose: le forze autenticamente di sinistra, come PDCI, Rifondazione, Uniti a Sinistra, non possono convivere con chi vuole a tutti i costi occupare il potere; il PDCI afferma che Ciliberti e l’UDC non mantengono i patti con gli elettori”. Inoltre, ritengo, continua Scirpoli, che a far pensare è anche il comunicato del coordinatore di Uniti a Sinistra, che alcuni giorni fa, proprio dalle pagine della Gazzetta, ha esortato tutte le forze di centrosinistra di Monte Sant’Angelo a riunirsi, a fare squadra, perché è ciò che la gente chiede; e dice questo, riferendosi alla buona partecipazione alle primarie del 14 ottobre scorso, quando si è votato per il Partito Democratico. A nostro avviso, è chiaro quindi che Uniti per Monte, la coalizione che ha osannato Ciliberti, è fallita, chiude; non c’è più quel patto tra uomini che aveva portato alla sconfitta dell’Ulivo: e questo non lo diciamo noi, ma il PDCI ed AN, elementi importanti di quel patto! E non lo diciamo solo ora, ma già da tempo abbiamo denunciato l’anomalia di una coalizione che un giorno si definisce civica, un giorno di centrodestra! Ad Uniti a Sinistra, al PDCI, a quanti si riconoscono nei progetti e nella linea politica del centro-sinistra rivolgiamo noi un appello a prendere le distanze da chi, come Ciliberti e l’UDC, vogliono occupare ogni stanza ed ogni poltrona del potere, dimostrando -e questo rammarica soprattutto perché a pagarne le spese è Monte Sant’Angelo- incapacità politica ed amministrativa; la sinistra non può stare con chi sa fare solo demagogia e populismo! Diamo ragione al PDCI e ad AN quando attaccano Ciliberti e l’Udc, non solo perché come Ulivo siamo impegnati a ricompattare il centro-sinistra, ma perché riteniamo che sia sotto gli occhi di tutti l’inefficienza, l’incapacità politico-amministrativa di Ciliberti e della sua coalizione, in special modo del suo partito di appartenenza, l’UDC che, pur avendo tante poltrone, non riesce ancora a programmare nulla di buono per la città: se qualcosa si muove è solo perché abbiamo lasciato milioni di euro di progetti, già pronti e finanziati, un bilancio in ottimo stato, e non perché è farina del sacco di Ciliberti. Conclude Scirpoli: “All’UDC ricordiamo che la campagna elettorale è finita, oggi è una forza di governo nella città, che ha la responsabilità della cosa pubblica, che ha l’obbligo non di fare demagogia e populismo con i suoi continui attacchi alle minoranze, ma di amministrare!”.

(Fonte: SDI sez. di Monte Sant’Angelo)