Premiati come <<Testimoni della Cultura popolare>> lo scorso mese di luglio, i Cantori di Carpino sono diventati i «Docenti delle musiche e dei canti popolari del Gargano».
Come è possibile? Nel 2004 è stato istituito il Comitato festival delle Province, un organismo nazionale formato da soggetti pubblici e privati, con lo scopo di valorizzare e promuovere la cultura delle tradizioni popolari. Fra gli obiettivi vi è quello di individuare e far conoscere quei protagonisti che hanno saputo coltivare la tradizione e riproporla attraverso una sapiente contaminazione tra conservazione ed innovazione. Il Comitato conferisce loro il titolo di «Testimoni», a significare la capacità di testimoniare la cultura che hanno ereditato e che si preparano a trasmettere alle nuove generazioni, aggiornata secondo criteri di dinamicità, modernità ed innovazione.
Al fine di creare le condizioni per diffondere e promuovere la cultura popolare ed offrire un giusto riconoscimento e visibilità ai suoi «Testimoni», il Comitato festival delle Province ha istituito due importanti progetti: il Premio dei Testimoni e le cattedre ambulanti della Cultura popolare. Grazie a quest'ultimo progetto, i Cantori di Carpino saliranno in cattedra per divulgare il proprio sapere, per passare appunto il «testimone» alle nuove generazioni. Vere e proprie lezioni sulla tradizione per testimoniare con generosità la cultura che hanno avuto in eredità raccogliendo un testimone che si preparano a trasmettere alle nuove generazioni, sempre di più disponibili ad accoglierli.
In questo passaggio vi è, metaforicamente, anche quella capacità di trasformazione che significa dinamicità, evoluzione, modernità, tendenza all'introduzione di elementi innovativi capaci di innestare sulla pianta madre della tradizione, in piena compatibilità e sintonia e a prova di «rigetto», germogli di futuro.