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Ri Riceviamo e pubblichiamo

L’On. Nino Marinacci è stato assolto con formula piena da ogni capo d’imputazione che “i soliti noti scrivani locali” avevano denunciato in passato e la procura lucerina aveva fatti propri inviando avvisi di garanzia prima e rinvii a giudizio poi, senza mai nessun fondamento di colpa!!!
1.    Caso Scuola “Manzoni”.    Dal 1984 e fino al 1995 detta scuola privata era un esempio di imprenditoria locale da seguire. Appena il sottoscritto entrò in politica divenne “il Diavolo da distruggere”!!! Ci furono, da parte del governo nazionale di sinistra dell’epoca, ispezioni di parte, censure prima e chiusura della scuola dopo, oltre che “veloci” avvisi di garanzia e rinvii a giudizio. Dopo dieci anni di “persecuzione” al mio lavoro e alla mia famiglia (1996-2006), il processo è caduto in prescrizione senza che nessuno lo abbia chiesto o ne abbia mai ostacolato il normale decorso  e, quindi …. non c’è stato mai reato!!!. A cosa servirono quelle denunce??? A far chiudere “momentaneamente” una scuola legalmente riconosciuta che ha dato:
§    Non meno di 500 posti a docenti locali e non, nelle scuole statali;
§    A non meno di 150 docenti la possibilità di accedere ai vari corsi (SSIS, ecc.) per potersi ancora oggi inserire nel difficile mondo delle scuole statali;
§    Non meno di 30 posti a padri, madri di famiglia e giovani per posti come personale A.T.A. e collaboratori scolastici;
Tutto ciò senza mai chiedere la “TESSERA o il PARTITO di appartenenza” a NESSUNO!!!!
Chi ha perso in tutto ciò???
§    La gente di San Nicandro Garganico, i giovani diplomati e laureati e anche tante piccole aziende locali; i primi perché sono dovuti e continuano ad andare via per cercare altrove quella possibilità che avevano in casa; le seconde hanno dovuto chiudere o ridimensionare il loro già misero giro d’affari!!!
Chi ha voluto tutto ciò?
§    Alcuni esponenti della sinistra locale dell’epoca. Alcuni dei quali, nonostante docenti, erano fra i primi assenteisti nelle scuole statali dove insegnavano e non avevano creato, durante il loro “lungo mandato” amministrativo, nessuna possibilità di lavoro né per essi, né per la popolazione, né per i propri figli che sono dovuti, alla pari di altri giovani e meno giovani, parimenti emigrare!!!

2.    Caso “Fondazione Zaccagnino”. Arrivarono a San Nicandro Garganico circa 140 carabinieri “in assetto di guerra” per perquisire le case di tanti ONESTI LAVORATORI della Cooperativa agricola denominata “TRENTASETTISTI”. Si perquisirono anche la sede comunale, si sequestrarono, “come al solito”, interi fascicoli di documenti, oltre che le abitazioni degli amministratori locali e dei componenti del consiglio direttivo della Fondazione Zaccagnino.
A cosa servirono quelle denunce???
§    A creare “TERRORISMO PSICOLOGICO” fra tanta gente onesta (che ha sempre e solo duramente lavorato i campi col sudore della propria fronte), e il sindaco e amministratori locali dell’epoca che avevano sempre svolto il loro mandato con onestà e trasparenza, oltre che tanta confusione mentale tra la popolazione locale che rimase disorientata e sbigottita perché non aveva mai visto tanti carabinieri in una volta sola a San Nicandro Garganico neanche per il più “efferato della lunga serie degli omicidi locali”. Il tutto fece solo molto rumore …. per nulla!!!
Cosa produsse quell’atto scellerato???
§    Un eclatante avviso di garanzia per circa 50 persone TUTTE ONESTE, sconforto, oltre che sfiducia da parte dell’intera popolazione, verso quel magistrato inquirente che autorizzò quella “MESSA IN SCENA DA FARSA AMERICANA” a fini pre-elettorali e propagandistici in favore di una “sola parte politica”!!!
Chi ha perso in tutto ciò???
§    Il buon nome della città, la credibilità di un popolo, la sfiducia della gente tutta nella giustizia inquirente e l’economia locale che vede oggi, sempre più, la “MALAGESTIONE” della Fondazione Zaccagnino nelle MANI di pochi individui, sempre gli stessi, che si oppongono strenuamente, con tutti i mezzi leciti ed illeciti, a qualsiasi forma di sviluppo e benessere per la popolazione che la Fondazione Zaccagnino può e “DEVE FINALMENTE DARE”.
Chi ha voluto tutto ciò???
§    Coloro i quali, servendosi della politica e cambiando “SPESSO” partito, sperano di stare sempre in “MEZZO AL MAZZO DELLE CARTE” per bloccare lo sviluppo di questa città e volere solo il loro proprio sviluppo e si servono senza scrupoli di tutto e di tutti pur di tenere bloccata questa città e le sue prospettive di sviluppo per il loro egoistico tornaconto personale!!!
Cosa è successo ora???
§    La stessa procura che aveva mandato tanti carabinieri in loco, avvisi di garanzia e perquisizioni ben nove mesi fa, dopo aver per lungo tempo letto le “scottanti carte” …. ha archiviato tutto!!!!
3.    Caso denuncia-querela fatta dal “solito” M. Bucci. In data 25.06.2006 M. Bucci querelava il sottoscritto e il geometra comunale Giagnorio Nicola, caposettore LL.PP. per cercare di non far asfaltare via Medi.
A cosa servì quella denuncia???
§    A cercare di evitare che Via Medi, che era “l’obbrobrio urbanistico” di quel quartiere centrale della nostra città (dietro distributore API), fosse asfaltata e consegnata in modo “decoroso” alla cittadinanza tutta.
Chi aveva perso in tutto ciò???
§    La cittadinanza che non poteva transitare in sicurezza, liberamente ed in “modo civile” in un area, da sempre definita strada dal locale P.d.F. e mai resa tale perché a tutti i precedenti amministratori era mancata la coscienza civica di agire per il bene della comunità!!!!
Chi ha voluto tutto ciò???
§    Colui il quale pensava di “essere indebitamente proprietario di quel suolo comunale” ed, invece, non lo era mai stato!!!
Dopo 18 mesi di persecuzione al sottoscritto e al geometra Giagnorio Nicola anche questa denuncia è stata ARCHIVIATA perché era giusto che Via Medi fosse asfaltata e data in pubblico uso alla gente di questa città.

4.    Caso: abbattimento baracche a Torre Mileto. Dopo 4 anni di persecuzione (2004-2008), di arresti domiciliari (dal 08.01.2004 al 07.05.2004), perquisizioni alla mia abitazione, per cercare o trovare “non so cosa”, titoli cubitali sui vari quotidiani locali e nazionali e testate televisive che “sbattevano il mostro in prima pagina” oltre che controlli, nelle più disparate ore del giorno e della notte (non meno di 6 al giorno) fatti al sottoscritto nella propria abitazione da parte delle forze dell’ordine durante la custodia cautelare ai domiciliari e sempre dietro ordine della magistratura inquirente lucerina, ci sono stati due processi già sostenuti:
§    1° Processo: 07.05.2004. Processo in Assise con richiesta di rito abbreviato, l’accusa era di falso in atto pubblico e abuso d’ufficio. Assolto con formula piena per non aver commesso nessun reato;
§    2° Processo: 07.02.2008. Processo in Corte d’Appello a Bari dove quel sostituto procuratore della repubblica aveva proposto ricorso alla prima sentenza di assoluzione e l’accusa era solo abuso d’ufficio: era scomparsa l’accusa di falso per cui ero stato soggetto alla custodia cautelare. Assolto con formula piena per non aver commesso nessun reato.
Entrambi i Processi di 1° e 2° grado mi hanno dichiarato: INNOCENTE senza macchia di reato!!!. Anzi l’unica macchia di reato che c’era, a detta di molti, fu quella di non aver abbattuto prima quello scempio urbanistico e quella bomba ecologica,  igienico-sanitaria che deturpava il nostro bel lido di Torre Mileto.
Chi fece quella denuncia???
§    Sulla carta la fecero i pescivendoli di Torre Mileto, che vendevano del pesce e prodotti ittici di dubbia provenienza e qualità e senza nessuna autorizzazione sanitaria. (i meno indicati a fare ciò).
Chi ha voluto tutto ciò???
§    Realmente i mandanti furono alcuni politichesi locali “che indussero i pescivendoli” a fare tale “scabrosa denuncia”. Politichesi, forse sempre gli stessi, che cambiano sempre casacca politica, non per il bene della nostra città, ma per le loro egoistiche opportunità e tornaconto personale!!!
A cosa servì quella denuncia???
§    A bloccare il sottoscritto per non far realizzare:
§    né il porto turistico a Torre Mileto;
§    né l’impianto a biomasse per la produzione di ortaggi di qualità per dare concrete possibilità di lavoro a non meno di oltre 250 giovani e famiglie locali in località Fondazione Zaccagnino;
§    né l’insediamento di piccole e medie imprese nelle zone P.I.A. (Piani di insediamento artigianali in zona Pietra Scritta);
§    né P.I.P. (Piani di insediamento produttivi in area sempre Fondazione Zaccagnino).
Tutto ciò servì a creare un clima di sfiducia e discredito tra la popolazione e i giovani, verso il sottoscritto e bloccò qualsiasi processo momentaneo di sviluppo per la nostra città, ed infine, servì a destabilizzare il governo locale, democraticamente eletto, e “SVENDERE” questo paese ad una sinistra regionale e comunale che si sono dimostrati fino ad oggi, di una inconcludenza ed inettitudine politica ed amministrativa unica nella storia della Puglia e della nostra città!!! Tutto ciò solo per biechi fini personali ed interessi sfrenati nella gestione personalistica di strutture sanitarie, ente Fondazione Zaccagnino, e buttare giù, ancora una volta, la fragile economia locale che con enormi sacrifici eravamo riusciti a creare con duro, trasparente ed onesto lavoro!!!
Chi ha perso in tutto ciò???
§    La gente di San Nicandro Garganico che ha permesso, anche con l’arma del voto delle elezioni regionali del 2005 e quelle amministrative del 2006 di farsi “SVENDERE DA QUESTA GENTE ZOMPAFOSSO” al miglior offerente per i propri personali interessi. La logica del “tanto peggio, tanto meglio” aveva trionfato ancora una volta in questa città, purtroppo!!!

OGGI GIUSTIZIA E’ FATTA!!!

Il vostro Onorevole Sindaco è stato sempre persona ONESTA e CORRETTA e a cercato, in ogni modo e in ogni maniera, di servire sempre tutti Voi e questo territorio con trasparenza ed onestà!!! A nulla sono valse le persecuzioni, le denunce dei “soliti noti”, sempre presenti e pronti a cambiare casacca politica e a salire sui palchi di chi vince, contro i quali ci avvarremo, ai sensi delle vigenti leggi, in ogni sede legale competente, e che hanno trovato favorevole riscontro ad ascoltarli, “solo” qualche magistrato ben disposto ma solo nella fase inquirente!!!
La magistratura e la giustizia reale sono tutt’altra cosa!!! Esse sono veramente le leve che muovono e garantiscono la democrazia e la libertà di una nazione e di un popolo al riparo da chiunque si voglia servire di loro e manipolarle. Quindi, noi tutti abbiamo sempre e solo il dovere di avere fiducia e credere in queste istituzioni di altissimo valore morale.

La precedente classe politica di questa città era ed è ONESTA, ONESTA, ONESTA!!!!
e il suo Sindaco era ed è ONESTO, ONESTO, ONESTO!!!

OGGI CHI SONO I MAFIOSI E I DISONESTI???

CHI SONO COLORO I QUALI HANNO SEMPRE LOTTATO PER IL BENE DELLA CITTA’ E DEI SUOI CITTADINI???

MEDITATE GENTE, MEDITATE …
E POI … GIUDICATE!!!
            

                        Con la stima di sempre,
                        F.to

                        On. Nino Marinacci