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Finalmente si pensa alla valorizzazione dei Lesina e Varano. “Grande Anello dei Laghi” è il progetto da 60 milioni con 7 enti uniti.

E’di oltre 100 chilometri il percorso del “Grande Anello dei Laghi”. Se ne è discusso nella sala consiliare della sede della Provincia di Foggia dove sette Amministrazioni hanno sottoscritto le manifestazioni di interesse per arrivare finalmente a un Contratto di Lago, uno strumento che ambisce ai 60 milioni di euro per un progetto ambientale e paesaggistico, che arrivi, si spera, al turismo quattro stagioni. “Mettiamo a valore le elaborazioni del’Ufficio del PTCP diretto dall’architetto Stefano Biscotti – ha sottolineato il vicepresidente della Provincia di Foggia, Rosario Cusmai – per innescare una vera e propria svolta per le nostre lagune costiere”, che insieme con i sindaci di Lesina Pasquale Tucci, di Cagnano Varano Claudio Costanzucci e San Nicandro Garganico Pier Paolo Gualano, e con le Amministrazioni di Carpino, Ischitella e Poggio Imperiale, oltre che con il Parco Nazionale del Gargano la Provincia cerchiamo di condividere. “La cornice dentro cui ci siamo mossi – ha ribadito Biscotti – è quella del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale e del Piano Operativo Integrato Laghi costieri di Lesina e Varano”. Le proposte del progetto del Grande Anello dei Laghi sono tante: ad iniziare con le azioni di valorizzazione della Via Francigena. “64 sono le “bussole” dotate di servizi oltre ai luoghi di particolare interesse culturale, paesaggistico o naturalistico: da Foce Varano al Crocefisso, all’Approdo di Bayranum, dagli orti lacustri di Bagno di Varano alla cittadella lacustre di San Nicola Imbuti, dall’isola ecologica di Capoiale all’Approdo della Sacca Orientale di Lesina, dall’ingresso di Acquarotta alla Porta dei Laghi di San Nicandro. “Lanciamo una proposta che mette a frutto competenze e idee che, dal Piano strategico di area vasta Capitanata 2020 al PTCP, il territorio ha espresso per emanciparsi dalla solita agenda dell’emergenza – ha concluso Cusmai – e fabbricarsi un futuro radicalmente nuovo, in grado di creare qualità della vita per chi lo vive e di attrarre visitatori e investimenti”.