Paolo Prudente e Rita Cannarozzi ben presto potrebbe costituire un gruppo consiliare auto¬nomo, in pratica uscire dalla lista del sindaco Giuseppe Nobiletti “Vieste sei TU!”. La conferma arriva direttamente dal presidente del Consi¬glio comunale: “È più che una possibilità, vo¬gliamo marcare la differenza politica”. È noto a tutti che sia Prudente che Cannarozzi arrivano dal Pd e nel Pd vogliono tornare: “Nel Partito De¬mocratico già ci siamo, il nostro riferimento è, l’eurodeputata Elena Gentile”. Maggioranza in crisi? “No, restiamo in maggioranza. Abbiamo condiviso il programma amministrativo che dobbiamo portare al termine, ma occorre una distinzione”. Dettata da cosa? “È stato il sindaco a voler marcare la differenza con il voto alla Provincia quando ha convocato parte della maggioranza per dare indicazione di votare Cavaliere (sindaco di Troia vicinissimo al¬l’assessore Piemontese) mentre noi abbiamo scelto di sostenere Tommaso Sgarro”, ha chiosato Prudente. La sensazione è che nella maggioranza che governa Vieste sia appena iniziato un vero e proprio regolamento di conti che ha come sfondo la lunga battaglia in atto nel Pd tra i gruppi di riferimento dell’assessore regionale Raffaele Piemontese quindi ad Emiliano e i gruppi di riferimento della Gentile.
m.g.