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Continuano a Foggia gli incontri “Lezioni di Storia”,

Il prossimo: mercoledì 1° marzo 2017, alle ore 17, nell’Auditorium dell’Archivio di Stato di Foggia (Palazzo Filiasi), è dedicato ai “BRIGANTI GARGANICI DURANTE LA GRANDE GUERRA. Fatti e personaggi”.

Dal 1916 al 1918 nei comuni del Gargano furono molte centinaia i disertori e i renitenti alla leva che dissero no alla guerra e si diedero alla macchia nella Foresta Umbra diventando “briganti”. Una storia sconosciuta ai più e custodita dalle carte degli Archivi di Stato di Foggia e di Roma quella del brigantaggio garganico durante gli anni della Grande Guerra; vicenda che finì anche sulla scrivania del presidente del Consiglio Vittorio Emanuele Orlando e che si concluse con una risposta decisa da parte dello Stato. Quaranta squadriglie di carabinieri a cavallo provenienti dalla Sicilia e guidate da un ufficiale, Giuseppe Battioni che aveva lavorato fianco a fianco con il “Prefetto di ferro” Cesare Mori setacciarono il Gargano procedendo a centinaia di arresti. Prima di questa svolta ad opera dei briganti garganici si verificò il primo rapimento in Italia di un minore a scopo estorsivo: il rapimento Bramante. Ad alimentare il fenomeno della diserzione di massa nel Gargano anche l’attività dei “sovversivi socialisti” decisi a sabotare la “guerra dei capitalisti”.

Programma:

Indirizzi di saluto:
Viviano Iazzetti, Direttore Archivio di Stato di Foggia
Massimiliano Monaco, Presidente Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, Comitato di Foggia
Rina Di Giorgio Cavaliere, Presidente Unione dei Comuni dei Cinque Reali Siti

Relazione:
Francesco Barbaro, Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano

Ingresso libero.

Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano
Comitato provinciale di Foggia
storiacapitanata@gmail.com
http://www.archiviodistatofoggia.beniculturali.it/index.php?it/12/attivit-culturale