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Un processo per diritti di pesca nel Lago di Varano. XXI parte.

Giorno 3/7/1589 Napoli visti gli atti della pragmatica ,visto dal Sig.re Rodoricas de Nicuesa in Camera Sommarie e dagli stessi commissari fu della casa predetta e per ordine del detto sacro Consiglio lasciati sotto il giorno 23 Luglio 1589.
Piaccia all’Università e agli uomini d’Ischitella presenti nei territori dell’Università e similari e l’acqua che vi defluisce nel lago di Varano e nel territorio predetto ,non eccetto la lingua del fiume e al magnifico barone nominata Canalone e Canalicchio ,queste in paludi e demanio del Magnifico barone e per ordine e richiesta presa e per il presente decreto per il luogo in questione e questo è per interesse .
Il Capitano reclami al presente decreto per il lago e le paludi e replca per il signore avocato dall’Università per il quale gli ufficiali del sacro consiglio non possano porre e decidere sui possessori e l’ordinario presente Consiglio deve per la questione del possessorio predetto in questa sua controversia al magnifico proibizioni fatte da parre dell’università e al sig. barone ,n’è dimostrare alla sig.ra marchesa un male fatto senza proibizione che vi è in ogni condizione,, presso l’Ill.mo Signore a causa del Commissario.
Frattanto al magnifico spedite le pretese provvisioni e altre immuni da possibilità di annullamento e a tutti gli altri sia lecito protestare ad ordine dei magnifici commissari.
Il 5 Luglio 1588 A Napoli visti gli atti per ordine e esecuzione del Sig.re Roderica de Nicuesa nella regia Camera Consiliaria e per i Commissari fu in casa processo e assenso decreto nello stesso del giorno 8 dello stesso mese tra le parti furono emanate pandette e mediante queste ragioni non si potesse eseguire il decreto del sacro consiglio. intesi e posti il 13 giugno 1587.Tanto in esecuzione.
Il Capitano emana il presente decreto del lago sotto il giorno presente del Luglio 1589.
l’8 Luglio 1589 A Napoli la pandetta per Gargiulo ho intimato l’ordine della pandetta per il m.co capitano per comando della causa per i commissari sia lecita All’Università e agli uomini d’Ischitella che pescano nelle paludi dette.
L’Università fatta e facendo intimidazione sopra il lago di Varano nei territori dell’Università tanto vieterà e non sarà lecito pescare nelle acque che non hanno autorizzazioni al lago predetto e non lo esigano per questo e per interesse.

Giuseppe Laganella