Hanno atteso per anni l’agognata cattedra “fissa” e fino al prossimo lunedì affolleranno i corridoi e i marciapiedi davanti agli Uffici scolastici provinciali e regionale. Sono 2.139 docenti precari delle graduatorie a esaurimento o vincitori dì concorso, che stanno ricevendo la nomina in ruolo, quanti sono i posti che il Miur ha trasformato da organico di fatto in organico di diritto. Più di duemila docenti firmano per vedere assegnata la sede definitiva. spiega il direttore generale Anna Cammalleri: si tratta di 479 posti per il primo grado, 683 sul secondo grado, 60 professori di musica, 140 maestri di infanzia, 167 della primaria, 338 insegnanti di sostegno. Terminato il reclutamento a tempo indeterminato, dopo ferragosto si aprono le assegnazioni provvisorie: 3090 i posti in deroga a disposizione per il 2017/2018, sui quali puntano i neoimmessi in ruolo trasferiti al Nord con la Buona scuola.