Sfiorata la tragedia a Vieste nel pomeriggio di ferragosto: un uomo a bordo di un furgoncino, per cause ancora da chiarire, è uscito fuori strada in corrispondenza della torre di San Felice, fermando la sua corsa tra gli alberi, a pochi metri dal mare.
Erano all’incirca le 16 quando un 66enne di San Giovanni Rotondo (commerciante di articoli religiosi), mentre raggiungeva amici e parenti per trascorrere il Ferragosto, perdeva il controllo del suo Fiat Scudo in corrispondenza del tornante adiacente alla torre di San Felice. Dopo aver attraversato il piazzale e colpito la base della stessa costruzione, è sceso lungo la scarpata rotolando su se stesso e sbattendo contro gli alberi di pino che ne hanno fermato la corsa, a pochi metri dal mare.
Estremamente complicate sono state le operazioni di messa in sicurezza del guidatore, rimasto bloccato all’interno del mezzo (ma senza perdere conoscenza): sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale di Vieste, i Carabinieri, i Vigili del Fuoco del distaccamento di Vico del Gargano, i volontari della Pegaso, l’Aib Piemonte e una ambulanza del 118 che ha immobilizzato il ferito e ne ha permesso il trasferimento in elisoccorso all’ospedale di San Giovanni Rotondo. Da una prima diagnosi pare che non gli siano state riscontrate fratture o lesioni interne e che abbia subito un leggero trauma cranico medicato con dei punti di sutura.
Per consentire il recupero del mezzo, è stato necessario bloccare il transito sulla strada per qualche minuto.
Fortuna ha voluto che nel momento in cui il furgoncino usciva di strada e cozzava contro la torre, sulla traiettoria c’era solo una turista che fotografava il prospiciente architiello di San Felice, mancata dall’autoveicolo per pochi centimetri, altrimenti le conseguenze dell’incidente sarebbero state molto più gravi. La signora, per lo spavento, si è recata al locale centro di primo intervento per ricevere soccorso.
Restano da chiarire le cause che hanno provocato l’accaduto: tra le ipotesi più plausibili, un cedimento meccanico ai freni o un colpo di sonno del guidatore.
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