Il volto del santo sarà coperto da una maschera di cera che arriva dal Madame Tussauds di LondraPolemiche, vicende giudiziarie, presagi. Questo e ancora altro ruota intorno al 24 aprile, giorno in cui le spoglie mortali di San Pio, riesumate e ricomposte, saranno in esposizione nella cripta della chiesa di Santa Maria delle Grazie. Alle 13.00 di giovedì prossimo prima una messa solenne presieduta dal cardinale Josè Saraiva Martins, prefetto della congregazione per le cause dei santi, poi l'apertura delle porte ai fedeli. Solo per quella giornata non varranno le prenotazioni , ad oggi 800 mila, e la cripta resterà aperta tutta la notte. Ad un ritmo di 600 visitatori l'ora , dalle 7 alle 19.00, controllato da un'organizzazione di quasi un centinaio di agenti e volontari, il pellegrinaggio proseguirà almeno fino ad ottobre. L'urna trasparente sarà chiusa solo quando saranno esaurite le richieste al numero 0882 4171 (centralino Frati Cappuccini). Negli alberghi, dal 25 aprile al 1 maggio, è già tutto esaurito e nell'attesa a San Giovanni Rotondo si respira un'aria diversa che, a detta di chi lì ci abita, ha il sapore non tanto di spiritualità quanto di business. Un business che fa lievitare in maniera ingiustificata i prezzi, non solo alle bancarelle che ruotano attorno al santuario e i cui prodotti ormai sonno esclusivamente made in China, ma anche in alcuni bar della zona. Chissà cosa penserebbe di tutto questo Padre Pio, il santo dal corpo ritoccato e il cui volto sarà coperto da una maschera di cera che arriva dal Madame Tussauds di Londra. Ma un tempo non si credeva con il cuore e la ragione?