E’ Carlo Guerra, 64 anni, avvocato, sindaco di Ischitella dal giugno 2017, il nuovo vice-presidente della comunità dei sindaci del Parco Nazionale del Gargano. E’ stato eletto nella seduta che si è svolta presso la sala consiliare del Comune di Rodi Garganico, cui hanno partecipato in 16 sui 20 dell’organismo; assenti Regione Puglia, Provincia di Foggia ed i Comuni di Apricena e Mattinata (sciolto per mafia nel marzo 2017). Sedici i presenti: Cagnano Varano (Claudio Costanzucci, sindaco e vicepresidente ente parco), Carpino (Rocco Di Brina, sindaco e presidente dell’assemblea dei sindaci dell’area protetta), Ischitella (Carlo Guerra), Isole Tremiti (Antonio Fentini), Peschici (Franco Tavaglione), Lesina (Antonio Lombardi, delegato del sindaco Pasquale Tucci), Manfredonia (Antonio Prencipe, delegato sindaco Angelo Riccardi), Monte Sant’Angelo (Generoso Rignanese, delegato sindaco Pierpaolo D’Arienzo), Rignano Garganico (Luigi Di Fiore),
Rodi Garganico (Carmine D’Anelli), San Giovanni Rotondo (Costanzo Cascavilla), San Marco in Lamis (Michele Merla), San Nicandro Garganico (Giovanni Villani, delegato sindaco Costantino Ciavarella), Serracapriola (Giuseppe D’Onofrio),Vico del Gargano (Michele Sementino) e Vieste (Giuseppe Nobiletti). Dalle urne, dopo la votazione a scrutinio segreto, è scaturito il verdetto secondo il quale al sindaco di Ischitella sono andati 10 voti sui 16 aventi diritto, mentre sei voti sono andati al sindaco Giuseppe D’Onofrio di Serracapriola. Evasi anche i restanti 4 accapi presenti all’ordine del giorno: riapprovazione del regolamento della comunità del Parco; la strategia nazionale aree interne determinazioni; la ricognizione progetti dei Comuni da finanziare con i residui rinvenienti nel bilancio dell’ente Parco. Guerra sarà pertanto il vice di Rocco Di Brina, primo cittadino di Carpino, eletto presidente lo scorso 6 luglio al posto di Franco Tavaglione (Peschici), che su quella votazione ha successivamente fatto ricorso al Tar Puglia. Per l’esito bisognerà attendere però ancora alcune settimane. Da segnalare inoltre il sollecito del sindaco di Vico del Gargano Michele Sementino (designato dalla comunità del Parco quale componente del consiglio direttivo ed in attesa della nomina ministeriale) in merito alla necessità di accelerare sull’iter finalizzato a riempire la casella ancora vacante del direttore dell’ente (ruolo attualmente ricoperto dalla facente funzioni Carmela Strizzi, che è tra i 42 partecipanti al bando da direttore effettivo). Casella vuota al pari di quella del presidente del Parco, in attesa di essere colmata da più di un anno e mezzo, dal 28 aprile 2017, quando Stefano Pecorella lasciò dopo sette anni di mandato (due da commissario e cinque da presidente). Attualmente l’ente Parco è retto dal duo Claudio Costanzucci con le funzioni di vice presidente, e da Pasquale Coccia quale assessore.