La pattuglia alla Provincia espressa dai due collegi del Promontorio. Una trentina i delusi.Cinque i rappresentanti dei due collegi del Gargano nord: Vico del Gargano (Cagnano, Carpino. Ischitella, Vico del Gargano) e Vieste (Peschici, Rodi Garganico, Vieste) eletti in seno al nuovo Consiglio provinciale. Altro dato numerico: la pattuglia che rappresenterà questa parte di territorio è un sesto di coloro che il 13 e 14 aprile erano nelle liste dei cinque candidati alla presidenza della Provincia. Un risultato che si può leggere in chiaroscuro, nel senso che con l'occhio dell'ottimismo si può tranquillamente definire più che buona la consistenza della componente nordgarganica; sull'altra faccia della medaglia: il numero dei delusi è abbastanza consistente, ben venticinque.
A1 di là di ogni altra valutazione, c'è un dato oggettivo che nessuno può disconoscere: per la prima volta nella sua storia, cinque esponenti politici di quest'area geografica entrano a far parte della massima assemblea provinciale, e ciò non può che essere salutato come un successo di proporzioni, forse neppure pensabili alla vigilia del voto. Dobbiamo andare indietro di qualche anno per trovare due esponenti nord garganici in Provincia: gli ultimi, in ordine temporale, Vincenzo Caruso (Vieste), Guido Pupillo (Vico del Gargano); nella giunta del presidente Antonio Pellegrino, l'ex assessore (esterno) Pierino Amicarelli. Rappresentanza nord garganica tutta spostata a destra: quattro su cinque, un dato che è in linea con il piccolo tsunami che ha travolto il centrosinistra che ora sta leccandosi le ferite. Per la prima volta siederanno a Palazzo Dogana: Carmine D'Anelli, Giuseppe Di Pumpo e Rocco Ruo; conferma, invece, per Angelo De Vita e l'uscente assessore al bilancio, Nicola Tavaglione. La geografia degli eletti: Cagnano Varano ha due rappresentanti, un ex sindaco, Giuseppe Di Pumpo, e l'attuale primo cittadino, Nicola Tavaglione; Carpino, Rocco Ruo; Rodi Garganico, il suo sindaco, Carmine D'Anelli; Vieste, Angelo De Vita. A bocca asciutta, Ischitella, Peschici, Vico del Gargano (si può consolare con Rocco Ruo, visto che vi risiede da qualche anno avendo sposato una vichese), comuni che avevano candidato rispettivamente: Michele Dionisio, Michele Di Fine, Matteo Tricarico; Fabrizio Losito, Giovanni Maggiano, Giampiero Protano, e l'ex sindaco, Francesco Tavaglione; Nicola Apruzzese, Roberto Budrago, Costanzo Di Iorio, Michele Pupillo. Con la campagna elettorale ormai alle spalle e il dato numerico è incontestabile, d'ora in poi i cinque eletti dovranno misurarsi con i problemi legati al Gargano nord: dalla viabilità al turismo, dall'edilizia scolastica all'ambiente.