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Puglia fanalino di coda tra le regioni nei trapianti

9 donatori ogni mln di abitanti- In Italia (siamo al 3° posto in Ue) la media è di 20 consensi all’espianto
Nonostante qualche progresso nel 2007 rispetto al 2006, la Puglia, con 9,2 donazioni di organi per milione di abitanti, rimane fanalino di coda tra le regioni italiane. Il confronto con le aree del paese più virtuose in questo settore, come la Toscana (41,7 donazioni), evidenzia in modo chiaro l’ampiezza del gap, che non è solo di natura organizzativa ma anche culturale. Malgrado le buone intenzioni, l’opera di informazione per far crescere la cultura della donazione di organi, svolta dalla struttura pubblica, è marginale. Occorre fare molto di più. Sconfortante anche il confronto della regione con la media nazionale (20,9 donatori per milione di abitanti), che pone, invece, l’Italia al terzo posto, al di sopra della media europea (18,8). Se si osserva il numero delle opposizioni, cioè di coloro che, chiamati ad esprimere la propria volontà, si dichiarano contrari alla donazione (Italia 30,9 – Puglia 39,4), ci si rende conto che le energie spese sicuramente non sono sufficienti, le scelte sinora fatte dagli organi preposti non hanno prodotto particolari risultati e quindi occorre cambiare marcia sia sul fronte della comunicazione che della efficienza organizzativa delle strutture sanitarie, il cui compito istituzionale è anche quello di far crescere il numero dei donatori. L’Aido (Associazione Italiana Donatori di Organi), promuove numerose iniziative sul territorio per avvicinare sempre più persone al tema della donazione di organi, privilegiando il mondo della scuola ed anche altri ambiti. L’obiettivo principale resta sempre quello di costruire una cultura della condivisione su un problema sociale importante che riguarda la salute di molti cittadini. Il Gruppo comunale Aido di Altamura è impegnato da anni in attività di promozione e sensibilizzazione alla cultura della donazione, attraverso campagne di informazione nelle scuole e nelle parrocchie, convegni, manifestazioni sportive, musicali ed iniziative di svago ed intrattenimento, per favorire la comunicazione ed il coinvolgimento dei cittadini. Ad Altamura, poi, nel secondo semestre 2007, si sono verificati quattro distinti casi di donazione di organi che hanno rappresentato un evento, un segno di ‘rottura’ del clima di indifferenza. Per non vanificare questo importante risultato e dare continuità alla sua azione informativa e comunicativa, l’Aido ha organizzato due manifestazioni che si svolgeranno in occasione delle Giornate Nazionali per la Donazione di Organi e Tessuti, nella settimana che va dal 4 all’11 maggio 2008. La prima riguarda l’inaugurazione di un monumento dedicato ai Donatori e ad un operatore sanitario, Franco Petronella, deceduto nei mesi scorsi. I familiari, scegliendo di donare gli organi, hanno voluto esaltare la sua vita già dedicata agli altri, con il gesto d’amore più grande che esista.