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Vieste nello spot Conad

C’è Vieste nel nuovo spot della Conad fir­mato da Gabriele Sal­vatores. Ad annunciarlo è Ferrovie del Gargano sul pro­prio profilo Facebook. Non si tratta della prima volta per la perla del Gargano, che negli ultimi tempi è sempre meta privilegiata di molti registi per spot o anche servizi fotografici. “Un altro importante mo­mento di promozione per una delle mete più importanti del turismo Made in Puglia e per il Gargano – commenta l’azien­da La nostra Azienda contri­buisce a promuovere questo Territorio. Vero, c’è ancora tanto da fare per meglio pro­muovere questo splendido Territorio. E per riuscirci cer­chiamo e lavoriamo con chi crede come noi nello stesso obiettivo. Compito difficile ma non impossibile”. Chi ha visto lo spot però non è molto felice del messaggio che emerge, nonostante il passaggio di Vieste sui principali canali gra­zie allo spot. Protagonista un giovane del Sud che nei gior­ni di Natale viene assunto al Nord e deve partire immedia­tamente, nel video la mamma che cerca di nascondere i ca­ciocavalli tra le camicie, emblema dello stereotipo della mamma del sud. “Peccato che il messaggio non sia pro­prio dei migliori per il sud – si legge in un commenti -, Un Giovane che trova lavoro e che quindi ‘deve’ andare via al nord, la mamma si preoccupa di mettere nella valigia le cose più buone della sua terra, ma allora arriva il genio del papà che con un buono spesa invi­ta il figlio a comprare i prodotti al Conad. Prodotti che forse in Puglia ci sono solo passati, comprati al nord, dove devo­no rimanere quei soldi. Ma si, perché portare prodotti com­prati in Puglia? Compriamoli al Conad del nord, sicura­mente il caciocavallo è fatto a mano, con latte podolico ma­gari, da un artigiano che fatica ogni giorno per mantenersi in piedi la sua attività