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Sanità – LABORATORI ANALISI. “Stiamo recependo le istanze”. Le rassicurazioni del generale dell’ASL, Piazzolla, in vista del nuovo piano

Prima della riunione al Comune si è tenuto un vertice anche presso l’Asl dove il Direttore Generale Vito Piazzolla, affiancato dal Direttore Sanitario Alessandro Scelzi e dal Direttore Amministrativo Ivan Vigna­no, ha illustrato il piano e il relativo pro­gramma operativo, frutto di una pianifica­zione dettagliata che punta a ridurre al mi­nimo, sino ad azzerare, le possibili criticità in modo da non arrecare danni e disagi ai cittadini. «Le sollecitazioni pervenute dai sindaci sono state recepite. Il programma di rior­ganizzazione, pertanto, mantiene immutate le attività di prelievo e la loro frequenza per i 56 punti territoriali. Rimodula, inoltre, l’organizzazione dei prelievi nei 5 laboratori in chiusura aumentando i giorni di attività ini­zialmente previsti e assicurando, in tal mo­do, il servizio dal lunedì al venerdì. Stiamo cercando le soluzioni migliori per i cittadini. È per questo che ci impegniamo a mantenere nei laboratori in dismissione di Foggia, Tor­remaggiore, San Marco in Lamis, Vico del Gargano e Vieste la stessa frequenza delle attività di prelievo», ha spiegato Piazzolla. I laboratori convertiti in punti prelievi saranno incardinati nelle attività distrettua­li. Questo permetterà di usufruire dei finan­ziamenti FESR (dedicati alla assistenza ter­ritoriale) con i quali l’Azienda potrà acqui­stare ulteriori tecnologie come i minilab e gli automezzi per il trasporto dei campioni bio­logici, dotati di frigoriferi e kit di trasporto. «La riorganizzazione sarà effettuata in modo graduale. La direzione sta già pre­disponendo delle simulazioni per verificare la piena fattibilità dei percorsi stabiliti in modo che tutto risulti perfettamente fun­zionale. I cittadini saranno agevolati nel ri­tiro dei referti dalla attivazione del “Portale dei referti del cittadino della ASL Foggia”. Mediante l’inserimento del codice fiscale e del numero di identificazione del referto ricevuto al momento dell’accettazione, potran­no effettuare l’accesso al sistema di ritiro referti già da fine gennaio», sottolinea Piaz­zolla.