Quasi certamente di natura dolosa, l’incendio auto avvenuto l’altra sera a Peschici. Il fatto è successo poco dopo le 21, all’interno di un fondo agricolo alla periferia del paese: a bruciare, la Opel Frontera di proprietà di un dipendente del Comune di Peschici, impiegato all’ufficio Tributi. Il mezzo, a quanto si è appreso, non era utilizzato da tempo, se non all’interno della proprietà. Le fiamme hanno completamente avvolto e distrutto il mezzo. Necessario l’intervento di una squadra dei vigili del fuoco dal distaccamento di Vico del Gargano che ha bonificato e messo in sicurezza la zona. Gli uomini del 115 non hanno trovato tracce di carburante o altri inneschi, benché non sembrano esserci dubbi sulla natura del rogo. Sull’accaduto sono in corso le indagini dei carabinieri. La zona non è servita da telecamere per la videosorveglianza. Secondo alcune indiscrezioni, non sarebbe la prima volta che l’uomo resti vittima di tali episodi; circostanza che spinge gli inquirenti a indagare anche nella sua vita privata. Intanto il sindaco di Peschici, Franco Tavaglione convoca urgentemente per domani, alle ore 16,00, un Consiglio Comunale monotematico che verterà “ sul grave episodio criminalità occorso al dirigente Ufficio Tributi, Luigi Forte”.