Qualche fibrillazione nella giunta di Carmine d’Anelli a Rodi Garganico, dove nell’ultima seduta, segnali di nervosismo sono affiorati proprio sull’approvazione del bilancio. Nel corso del consiglio comunale (con all’ordine del giorno il piano triennale opere pubbliche 2008-2010 e il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2008 qualche dissenso.
E’ successo quando D’Anelli ha negato la parola con futili motivazioni al consigliere De Meo Domenico del gruppo «Rodi che Vogliamo», il quale voleva chiedere specifici chiarimenti in merito alla copertura finanziaria degli oneri previsti. Passati al punto 4 (Bilancio di previsione) i problemi per la giunta D’Anelli si sono manifestati maggiormente, al voto di fiducia. Hanno votato a favore solo 9 consiglieri di maggioranza sui 12 effettivi e 8 voti contrari, di cui 5 consiglieri di minoranza e 3 di maggioranza.