Chi pensava che la Juvenalia Foggia, dopo la vittoria dell’andata per 4 reti a 3, non avesse problemi a conservare la categoria, si è sbagliato di grosso, la Daunia Vieste è stata ad un passo dal colpaccio.
La squadra viestana ha avuto un approccio alla gara perfetto, dopo appena 10 minuti l’occasionissima per passare in vantaggio grazie ad un calcio di rigore assegnato dall’arbitro, il Pappagallo di Molfetta, ma Trimigno lo ha clamorosamente fallito.
La Daunia Vieste non si è demoralizzata ed ha spinto forte ma, la Juvenalia ha retto l’urto e si è andati al riposo sullo zero a zero.
Nel secondo tempo il copione non è cambiato, il risultato è stato sbloccato dalla Daunia Vieste grazie a Salcuni. 0-1.
La Juvenalia sbanda e la Daunia Vieste raddoppia dopo 10 minuti grazie a Trimigno che trasforma un calcio di punizione dai 25 metri.
La Daunia Vieste assapora la salvezza ma l’urlo di gioia gli viene strozzato in gola al 93’ quando D’Angelo, in mischia, ha realizzato il gol che è valsa la permanenza in Seconda categoria.
Questa la nota riportata sul Grecale e firmata dalla redazione di Foggia.
La Daunia Vieste quindi retrocede in terza categoria nel più beffardo dei modi e per Matteo Sciannamè l’amarezza è tanta: “ci eravamo preparati a questa doppia finale, il risultato della prima gara ci voleva già retrocessi ed invece i ragazzi hanno giocato la migliore gara della stagione”..ora tutti i commenti sono inutili e non credo sia importante parlare del futuro.
“Comunque..continua Sciannamè abbiamo onorato l’impegno col patron Antonio D’Aprile giocando un campionato assurdo tra mille difficoltà con grande impegno ed umiltà..dimostrando che siamo una società seria con una rosa di giocatori..seppur striminzita che ha sempre onorato la maglia e quindi usciamo da questa categoria a testa alta e senza nulla da rimproverarci”.
ANTONIO D’APRILE: il patron della Daunia Vieste lo aveva detto già da tempo..comunque finirà sarò il presidente della Daunia Vieste..andremo avanti per la nostra strada e quindi il progetto continua…anche in terza categoria.
E..LE ALTRE VIESTANE?
Tutti i verdetti sono stati emessi e quindi si guarda già al futuro….quante saranno le squadre viestane nella prossima stagione calcistica?…Tutti gli sportivi si fanno la stessa domanda!
La Viestese è già al lavoro..Massimo Olivieri e Matteo Monacis vogliono coinvolgere gente appassionata a sostenere il progetto Viestese..l’ipotesi della presidenza Aristide Frascolla è quasi praticabile..ma c’è da parte del Frascolla il veto sui giocatori forestieri e francamente la Viestese senza i forestieri non può iscriversi al campionato e quindi l’altra ipotesi è il gemellaggio con l’Atletico Vieste che potrebbe fruttare l’occasione per valorizzare le sue seconde scelte..ma se D’Aprile ha deciso di continuare forse le attenzioni dell’Atletico saranno obbligate sulla Daunia Vieste..ed allora ci sarà una eventuale fusione tra Daunia Vieste e Viestese con presidenza Antonio D’Aprile o si andrà ancora a briglie sciolte?
L’Atletico Vieste si prepara a rinnovare i quadri societari..il patron Lorenzo Spina Diana vuole una squadra più dinamica e molto più organica, saranno ridisegnati certi ruoli e affidati gli incarichi a persone che dovranno svolgere un ruolo più professionale..sarà una società che curerà meglio l’immagine ed i rapporti esterni….e la squadra?
Sponsor..cercasi…..un appello che non dovrà cadere nel vuoto…il Vieste ha un ottimo organico che ha bisogno di pochi ritocchi per fare il salto di qualità..ci devono credere soprattutto gli sponsor che dovranno essere più numerosi..quindi LO SLOGAN è “non abbandonaRE l’Atletico Vieste dopo quello che ha fatto”.
Michele Mascia