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Vico – I SINDACI DEL DISTRETTO SANITARIO: ”UNA SOLA VOCE SULLA SANITÀ”

 

E’ partita con il piede giusto la Conferenza dei Sindaci del Gargano Nord, convocata dal Sindaco di Vico del Gargano, sulla sanità e su presunti o ventilati tagli di servizi e posti letto.
La Conferenza del Distretto Sanitario, ha visto seduti allo stesso tavolo i Sindaci di Cagnano Varano, Carpino, Ischitella, Rodi, Peschici, Vieste e Vico del Gargano ha concordato sull’urgenza di assumere in proprio una proposta sanitaria sul territorio da presentare al tavolo della programmazione dell’Azienda Sanitaria per la provincia di Foggia.

Gli interventi dei Sindaci hanno posto l’esigenza di fermare, le tante e contraddittorie, dichiarazioni apparse sulla stampa, sui destini della sanità garganica; istituire il Comitato dei Sindaci, previsto dalla Legge regionale n.25, all’articolo14 che, istituzionalizza tale organismo con parere vincolante sulla sanità del territorio; chiedere l’istituzione di una ASL del Gargano.
Che l’aria fosse cambiata lo si è capito subito dagli interventi dei Sindaci: condivisione e responsabilizzazione del ruolo dei Comuni nelle politiche di programmazione sul Gargano;
bandire ogni residuo di campanilismo e  fughe solitarie, per dar vita ad un organismo autorevole e certo che sappia interloquire sulle politiche di “Area Vasta”. L’orizzonte dei Sindaci non si ferma solo alla politica sanitaria ma tocca aspetti storici e fondamentali della politica, passata e recente, del Gargano: i ritardi; la marginalizzazione; le dimenticanze.
Qualcosa sta cambiando e sicuramente porterà dei frutti. I Sindaci, tutti i Sindaci, hanno chiaramente espresso la volontà di girare pagina e puntare sui fatti, con obiettivi condivisi e certi per la crescita di un territorio che, grazie al governo dei Comuni, sta recuperando il tempo perso.
Non si parte da zero: il dibattito avviato sulla sanità riaccende il faro, non sull’ospedaletto di comunità, ma su di un vero ospedale di zona; segue la vicenda dell’aeroporto del Gargano; prende atto della realizzazione del porto di Rodi; incoraggia l’imprenditorialità agricola; guarda con consapevolezza al valore del territorio e alle sue infrastrutture. E’ questa la risposta più forte di un territorio che non accetta di essere diviso e marginalizzato a periferia della “grande provincia”, ma vuole recitare il ruolo che, la capacità delle popolazioni e le bellezze del territorio, sapranno mettere sul piatto della politica e delle decisioni.
I Sindaci si sono aggiornati per dar vita al Comitato dei Sindaci, previsto dalla legge regionale in materia sanitaria, alla presenza del Commissario Straordinario della ASL di Foggia.
Michele Angelicchio