“Ho letto un vergognoso articolo che elencava una serie di luoghi comuni assurdi sui danni da fauna”. Lo dice con rabbia Vincenzo Rizzi del Centro Studi Naturalistici della Provincia di Foggia.
“Il primo era relativo a circa 500.000 euro di danni causati ad un impianto ittico dotato anche di reti di protezione. Facciamo un pochino di chiarezza: 1) E’ oggettivamente impossibile che le reti possano venire bucate dai cormorani. 2) I dati ufficiali dei censimenti invernali condotti da ISPRA attestano che negli ultimi tre anni la popolazione di cormorani è stabile intorno alle 4000 unità.
3) tenuto conto che un cormorano (dati di letteratura scientifica) consuma giornalmente dai 425 gr ai 700 gr di pesce, visto il costo al kg di pesce all’ingrosso, su questo allevamento nel giro di pochi giorni sono piombati forse non meno di 200.000 cormorani i conti non tornano”.