Un hotel sotto le stelle sui crinali dei Monti Dauni. Siamo a Biccari, piccolo borgo alle falde del Monte Cornacchia, la vetta più alta della Puglia con i suoi 1151 metri sul livello del mare. Qui le sorprese non finiscono mai. Grazie alla intraprendenza di un giovane sindaco, Gianfilippo Mignogna, e alla Cooperativa di comunità, in questi ultimi anni il comune dell’appennino è diventato il punto di riferimento per le vacanze slow a contatto con la natura. L’ultima iniziativa in ordine di tempo si chiama “bubble room”, delle vere e proprie bolle trasparenti dove si potrà dormire e osservare il paesaggio circostante. Saranno ubicate nel bosco e in riva al lago Pescara. I turisti che trascorreranno le notti nelle ‘bolle’ avranno in dotazione una ricetrasmittente che li terrà in contatto con un guardiano che, stando a debita distanza dalle stanze trasparenti, vigilerà su tutta la zona. Inoltre, entro l’estate saranno attivate delle convenzioni con ristoranti e b&b del paese per assicurare anche un servizio catering. Solo l’estate scorsa grazie a Daunia Avventura erano state ubicate le prime case sugli alberi all’interno del parco avventura. Biccari e i Monti Dauni sempre più capitali del turismo green.