Menu Chiudi

Tangenti per fondi turismo Puglia, condannato ex funzionario

La Corte di Appello di Bari ha confermato la condanna a 6 anni di reclusione per Francesco De Grandi, ex funzionario dell’assessorato Industria e Innovazione Tecnologica della Regione Puglia di Cassano delle Murge, accusato di concussione per aver intascato, dal 2006 al 2008, 770mila euro sotto forma di tangenti per facilitare le pratiche di alcuni consorzi turistici che volevano accedere ai finanziamenti regionali.

I giudici hanno assolto «perché il fatto non costituisce reato” il figlio Vito De Grandi, difeso dall’avvocato Tommaso Barile, che era stato condannato in primo grado a 4 anni di reclusione per reimpiego di denaro provento di attività illecita, per aver incassato – secondo la Procura di Bari – parte di quei soldi versandoli sui conti correnti bancari intestati all’oleificio di cui è titolare.

Contestualmente all’assoluzione, la Corte ha disposto la revoca della confisca del frantoio. Nei confronti del padre, difeso dall’avvocato Michele Laforgia, i giudici hanno confermato anche il risarcimento danni alla Regione Puglia che si è costituita parte civile, rappresentata dagli avvocati Giuseppe Spagnolo e Elisabetta Mastrovito.