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La Provincia di Foggia adotta il servizio di posta elettronica certificata

Uno strumento utile ad avvicinare i cittadini all’Amministrazione e nello stesso tempo in grado di produrre un sensibile risparmio economico per le casse dell’Ente.
Le comunicazioni cartacee inviate all’Amministrazione provinciale potranno essere sostituite da messaggi di posta elettronica. E’ questo il primo di due importanti progetti, tesi all’innovazione tecnologica della pubblica amministrazione, licenziati dalla Giunta provinciale nel corso dell’ultima riunione. Con l’approvazione dell’atto di indirizzo sull’uso della posta elettronica e della posta elettronica certificata, la Provincia di Foggia si dota infatti di uno strumento utile ad avvicinare i cittadini all’Amministrazione e nello stesso tempo in grado di produrre un sensibile risparmio economico per le casse dell’Ente.
La Provincia di Foggia istituirà una casella di posta elettronica certificata, che riconoscerà piena validità alla corrispondenza inviata tramite mail da cittadini ed imprese agli uffici dell’Amministrazione. Sarà ovviamente valida soltanto la corrispondenza il cui mittente abbia preventivamente reso noto all’Amministrazione il proprio indirizzo di posta elettronica o quando la trasmissione avrà come destinatario caselle di posta elettronica istituzionali. L’invio e la ricezione della corrispondenza in forma cartacea interna all’Amministrazione, invece, verranno interamente sostituiti dalla posta elettronica certificata quando la documentazione renderà necessaria la registrazione presso l’Ufficio di Protocollo. Quando invece non sarà necessario protocollare la documentazione, la corrispondenza in forma cartacea verrà sostituita dalla posta elettronica.
Per l’applicazione di questo sistema, l’Amministrazione provinciale si avvarrà del servizio di “Pec” erogato da Gestori di Posta Elettronica Certificata iscritti nell’elenco tenuto dal Centro Nazionale per l’Informatica della Pubblica Amministrazione. L’implementazione del servizio di “Pec” sarà conclusa entro sei mesi dall’attivazione delle caselle di posta elettronica certificata.
E sempre nel settore dell’informatica e dell’innovazione tecnologica, la Giunta provinciale ha approvato l’introduzione del software a codice aperto – il cosiddetto “open source” –  nel pieno rispetto del “Codice dell’amministrazione digitale”. Un passaggio, quello dall’Office della Microsoft all’OpenOffice, che permetterà alla Provincia di Foggia di ottenere un risparmio di 40mila euroall’anno.
(Il Grecale)