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Carpino: “La notte di chi Ruba Donne” Concerti della Tradizione

questë iè la nottë che cë arrubbënë li donnë     questa è la notte che si rubano le donne
chi arrubbë li donnë non cë chiamë ladrë          chi ruba le donne non si chiama ladro
cë chiamë giuvinottë svënturatë…..                   si chiama giovanotto sventurato…..

 

La serata, denominata "La Notte di chi Ruba Donne", è quella in cui a Carpino si gira (va) per il paese a "fare innamorare le donne alla finestra", la notte dei sonetti fatti a serenate.
Nei luoghi in cui sono state effettuate la maggior parte delle registrazioni etnomusicologhe che hanno coinvolto il Gargano, al ritmo di musiche lontane, perse nella memoria dei secoli e riattualizzate, si cercherà di rendere il presente in diretto contatto con il passato; notte di canti e di strani incontri tra culture diverse.
 È questa la sezione del festival in cui si intende dare ampio spazio alla musica popolare amata dagli studiosi, quella degli autentici interpreti, che in gergo sono definiti, "i cantori" o i "cantatori".
È in questa sezione che si realizzeranno le migliori condizioni per mettere a loro agio gli anziano cantori non abituati alla carnalità del grande pubblico che tuttavia con essi vuole ad ogni costo interloquire.
 
Questo anno il tema portante è "Puglia – Lucania: la Tarantella fra chitarre, arpe e zampogne" quindi sarà la volta degli anziani cantori di queste due grandi tradizioni regionali a caratterizzare la IV edizione della Notte di chi ruba Donne.
 
Suonatori e Cantatori di Caggiano (SA) – Canti, tarantelle e suonate processionali
Suonatori di Ruoti e Avigliano (PZ) – Canti, tarantelle e quadriglie
I Cantori di Carpino – Serenate e tarantelle alla carpinese
La giornata sarà aperta da:
TAVOLA ROTONDA – LUNEDI 4 AGOSTO
Il ruolo delle comunità e della società civile nella salvaguardia e nella valorizzazione sostenibile del patrimonio immateriale
Una giornata di riflessione sul patrimonio culturale immateriale, per un impegno concreto e quotidiano delle Comunità e della società civile nella tutela dei diritti culturali e nella protezione, trasmissione e valorizzazione sostenibile dei beni immateriali.
promossa da:
Associazione Culturale Carpino Folk Festival
Comitato nazionale per la promozione del patrimonio immateriale
Con il Patrocinio della
Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco

Programma dei lavori::MATTINA: TAVOLA

Moderatore: Barbara Terenzi, Consigliere Scientifico della Fondazione Basso Sezione Internazionale, Coordinatore del Comitato per la Promozione e Protezione dei Diritti Umani
Relatori :
·    Rocco Manzo, Sindaco di Carpino
·    Stefania Massari, Soprintendente, Direttore dell’Istituto Centrale per la Demo-etno-antropologia, Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, Roma
·    Ruggero Martines, Soprintendente, Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia
·    Emilia De Simoni, Istituto Centrale per la Demo-etno-antropologia, Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, Roma
·    Tana de Zulueta, già Presidente della Commissione Cultura dell’Assemblea Parlamentare Euromediterranea, membro del Comitato per la Promozione e Protezione dei Diritti Umani
·    Patrizia Resta, Università di Foggia, Cattedra di Antropologia
·    Antonietta Caccia, Presidente dell’Associazione Circolo della Zampogna
·    Giuseppe Michele Gala, Presidente dell’Associazione Taranta, Membro del Comitato per la Valorizzazione delle Tradizioni, Direttore didattico dei Laboratori del Carpino Folk Festival
·    Michele Ortore, Presidente dell’Associazione Culturale Carpino Folk Festival
·    Giuseppe Torre, Coordinatore del Comitato per la Promozione del Patrimonio Immateriale 

POMERIGGIO: GRUPPI DI LAVORO SUI SEGUENTI TEMI
• Come coinvolgere le comunità nel processo di salvaguardia e gestione attiva del patrimonio immateriale?
• Come valorizzare in modo sostenibile il patrimonio immateriale?
• Quali beni tutelare e come?
A seguire presentazione dei risultati dei tre gruppi di lavoro. Conclusioni e agenda delle prossime azioni del movimento per la protezione e valorizzazione del patrimonio immateriale.