«I faraglioni della Baia dei Mergoli sono il simbolo del territorio mattinatese e dell’intera Puglia. Vanno preservati e tutelati». Interviene così il neo-sindaco Michele Bisceglia, commentando un articolo apparso nelle pagine di Capitanata della “Gazzetta del Mezzogiorno” lo scorso sabato, in cui è emersa la criticità dei monoliti, di cui quello più rappresentativo è addirittura a rischio crollo, segnalata in campagna elettorale da Pasquale Di Bari dell’Associazione Italia Nostra.
Di Bari aveva lanciato un appello a coloro che si sarebbero insediati di lì a poco per far sì che la problematica non passasse in secondo piano come accaduto negli ultimi tempi, col rischio di perdere uno dei simboli della Puglia in Italia e nel mondo. Appello che è stato immediatamente raccolto da Bisceglia. «Risulta un esercizio mentale faticoso – evidenzia il primo cittadino – pensare alla costa mattinatese, costellata da grotte, baie, pendìi alberati a strapiombo direttamente sul mare, senza i nostri faraglioni». La nuova amministrazione, insediatasi ad inizio ottobre, ha assicurato di studiare tecnicamente il problema che attanaglia le meraviglie di Baia dei Mergoli, così da poter intraprendere azioni di salvaguardia delle bellezze paesaggistiche e naturali in questione. Il referente di Italia Nostra, a ridosso delle elezioni, aveva sollevato la questione denunciando che il Comune fino ad allora anziché preoccuparsi di un urgente intervento di messa in sicurezza dei faraglioni di Baia delle Zagare si era preoccupato “inutilmente” del ripascimento di un litorale che proprio di ripascimento non avrebbe alcun bisogno con un progetto che prevede «l’allargamento della spiaggia di 12 metri ed il ripascimento con ciottoli di grandi dimensioni, con diametro medio superiore ai 5 centimetri, trasportati da almeno 500 camion da una cava di Barletta. Per quale motivo non si capisce. Come non si capisce come la Soprintendenza ed il Parco nazionale abbiano autorizzato questo scempio».
La baia di Mattinatella rappresenta, con la sua spiaggia, un’eccellenza dei paesaggi marini del
Gargano, n sito internazionale Skyscanner l’ha di recente inserita al secondo posto fra le 10 spiagge più belle al mondo. «Tutelare le bellezze paesaggistiche e naturali del territorio, come i faraglioni», conclude Bisceglia, «non rappresenta solamente un’azione di recupero e tutela di un simbolo di Mattinata a cui tutti, residenti e visitatori, siamo fortemente legati, ma un’occasione per difendere e conservare in un’ottica intergenerazionale il patrimonio naturale di cui ciascuno di noi è solo un tutore temporaneo e non un proprietario».
Maria Teresa Valente