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Asl Fg: elisoccorso e eliambulanza, 10 settembre termina la convivenza

Troiano ha incontrato assessori, consiglieri regionali e sindaci per tracciare una prima analisi sull’attività del servizio attivato lo scorso 22 luglio. Non sono mancate le polemiche.

 

Terminerà  il 10 settembre 2008 la ‘convivenza’ tra l’elisoccorso e l’eliambulanza. Da quella data su tutto il territorio della provincia di Foggia sarà operativo solo il servizio dell’elisoccorso, attivato il 22 luglio scorso dall’Asl Fg. Dopo la prima fase, quella sperimentale della durata di sei mesi, l’obiettivo dell’azienda sanitaria locale è di passare alla seconda fase, “quella della istituzione del servizio in via permanente –ha spiegato il commissario straordinario Donato Troiano – che garantisce la copertura del servizio h 24 e non h 12 come quello attuale". Troiano ha incontrato questa mattina assessori, consiglieri regionali e sindaci per tracciare una prima analisi sull’attività del servizio di soccorso. Nessuno degli intervenuti ha messo in discussione il valore del “servizio specializzato” come lo ha definito Luciano De Mutiis, direttore della Centrale Operativa del 118. “E’ l’unico mezzo di soccorso specializzato perché a bordo c’è un anestesista e un rianimatore. Una vera e propria sala operatoria viaggiante, in cui molte volte si è dimostrato risolutivo l’intervento dello specialista”.

A preoccupare gli amministratori dei comuni garganici, è invece, la criticità del territorio popolato non solo in estate ma in tutto l’anno. Vieste è stata la località dove l’elisoccorso è intervenuto più volte (21 missioni). Il sindaco Ersilia Nobile ribadisce la sua posizione: “L’elisoccorso non deve essere un servizio sostitutivo dell’eliambulanza. Sono due cose ben distinte”. Anche per il consigliere regionale Angelo Cera, “va riconosciuta la specificità del nord Gargano”. Per il consigliere Francesco Damone “occorre raggiungere una mediazione politica-istituzionale”. Per il consigliere Enrico Santaniello occorre invece “isolare il tema eliambulanza”. Per Mimmo Vecera, sindaco di Peschici, “l’eliambulanza dà sicurezza ai cittadini del Gargano”.  Per il direttore generale degli ‘Ospedali Riuniti’ di Foggia Tommaso Moretti, la vera preoccupazione deve essere “quella di consolidare gli ospedali esistenti” nella logica del sistema d’emergenza urgenza.  Per il consigliere regionale Dino Marino la risposta alle preoccupazioni sta nelle cifre: “L’innalzamento della qualità fin’ora è stata spesa proprio sul Gargano, dove c’è stata la maggior parte degli interventi”. Fino al 30 agosto sono state 49 le missioni effettuate dall’elisoccorso con interventi da codice rosso che in gran parte hanno interessato l’area garganica, ma anche il Pre Appennino Dauno; 6 gli interventi effettuati dall’eliambulanza. I pazienti soccorsi sono stati trasportati all’ospedale di San Giovanni Rotondo (29), di Foggia (11), di San Severo (2), di Brindisi (1). (Il Grecale)