Questa mattina presso il Municipio di Vieste si è celebrata la “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne” con presentazione del Centro Antiviolenza per le donne. All’evento erano presenti l’assessore comunale ai Servizi Sociali Graziamaria Starace e la presidente della Cooperativa sociale “Il filo di Arianna” Rosaria Capozzi.
Quello di Vieste è il terzo centro attivo sul Gargano dopo quelli di Ischitella e Peschici. L’obiettivo è garantire protezione, sostegno psico-sociale, ascolto e consulenza alle donne vittime di stalking e violenza. Fenomeni che purtroppo hanno raggiunto dimensioni importanti anche nel Gargano.
“Siamo molto orgogliosi – ha commentato l’assessore Starace – di annunciare l’apertura a Vieste di questo Centro Antiviolenza, nell’ambito dei servizi dell’Ufficio di Piano relativo ai comuni del Gargano Nord. Ci siamo impegnati per avere a Vieste abbiamo una sede esclusiva in considerazione dei numerosi casi di donne vittime di violenza con cui ci siamo confrontati. Nessuna donna deve sentirsi più schiava di un uomo che, maltrattandola, non la ama. Il messaggio che stiamo diffondendo, aderendo ad un hashtag promosso a livello nazionale, è che non bisogna più pensare che sia ‘normale’ il fatto che la violenza sia ‘normale’. La violenza non va mai giustificata e le donne devono trovare la forza di reagire”.
E’ stato attivato un numero di telefono dedicato h24 (3407685267) al quale tutte le donne di Vieste in difficoltà potranno rivolgersi. Psicologi e personale specializzato daranno un valido sostegno per affrontare la situazione.
Qui di seguito l’intervento dell’assessore comunale ai Servizi Sociali Graziamaria Starace ed uno stralcio di quello della presidente Capozzi.