Regione conta su 2.700 medici di base per ricostruire il tracciamento saltato nei mesi scorsi e tenere sotto controllo il virus. Nella conta delle prime 36 mila vaccinazioni, spiccano le 1.873 distribuite agli impiegati Asl, circa 500 in più che agli ospiti delle Rsa. Partiti i test rapidi negli studi.
L’arrivo di altre 29mila dosi consente di procedere senza intoppi con la campagna vaccinale che in Puglia ha superato quota 40mila somministrazioni. E la Regione, tramite le Asl, sta anche effettuando controlli per verificare il rispetto delle disposizioni contenute nel piano operativo: nella prima fase è consentito vaccinare soltanto personale sanitario, ospiti delle Rsa e gli addetti a servizi che prevedono il contatto diretto con i pazienti. Dagli elenchi riassuntivi forniti dalle Asl, invece, emerge la somministrazione anche a rappresentanti di categorie non previste.