«Il coordinamento regionale Ho.re.ca. non aderisce alla campagna #ioapro perché non ne condivide il metodo, esporrebbe sia clienti che gestori a rischio di sanzioni e sarebbe facile preda di strumentalizzazioni politiche o mediatiche»: questa la posizione dei ristoratori pugliesi di diverse associazioni riunite nel coordinamento «Passione Ho.re.ca.», con riferimento alla iniziativa organizzata in tutta Italia da gruppi di ristoratori che, in segno di protesta, ieri hanno aperto i locali fino alle 22 nonostante le restrizioni anti-Covid. «Rispettiamo la libertà di scelta di chi volesse aderire» dicono, annunciando che la loro mobilitazione «continuerà nel rispetto della legalità e del senso civico di comunità».