Un interessante convegno, promosso dall’Ente Parco Nazionale del Gargano, si terrà venerdi prossimo a Bosco Quarto, nei pressi di Monte Sant’Angelo. Il convegno, che vedrà riuniti Professori Universitari, operatori del mondo ecologico, Forestali e Veterinari dell’ ex ASL Foggia 1, cercherà di mettere in luce tutti gli aspetti legati alle vicende riguardanti la ricomparsa del lupo nell’area protetta ( molti ricorderanno che un episodio di aggressione si è verificato anche nel territorio di Vieste poco più di un anno fa) e che cercherà di sciogliere molti dubbi sulla paternità delle aggressioni subite da molte greggi cosparse sul territorio. Sono infatti tante le segnalazioni di aggressioni che cercherebbero di attribuire la responsabilità ai lupi – la cui consistenza numerica è piuttosto esigua e sconosciuta – ma che in realtà sono provocate da cani randagi inselvatichiti, .Proprio per questo è necessario non confondere i danni provocati dai randagi da quelli provocati dai lupi, che sono una specie altamente protetta e da salvaguardare con ogni mezzo al fine di evitare una nuova e tragica estinzione,ed è altrettanto necessario che gli allevatori vengano prontamente indennizzati per ogni evento denunciato ed accertato, sia che si tratti di lupi e sia che si tratti di cani randagi.