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Dagli sportelli del CSV Foggia, una “finestra” sull’ULEPE. Grazie a un accordo, facilitati i colloqui delle persone in esecuzione penale esterna

Sottoscritto lo scorso 28 gennaio, il protocollo operativo coinvolge – oltre alla sede centrale – anche gli uffici periferici che il Centro di Servizio al Volontariato ha a Manfredonia, Sannicandro Garganico, San Severo e Troia. “Obiettivo, rispondere ai bisogni in tempo di pandemia. Presto una formazione mirata per gli operatori”.

Foggia ancora una volta modello di buone prassi nella promozione del volontariato in esecuzione penale esterna. Lo scorso 28 gennaio, presso la sede dell’ULEPE Foggia (Ufficio Locale di Esecuzione Penale Esterna), la Direttrice Pina Mirella Enza Malcangi ha sottoscritto un accordo con il Presidente del CSV Foggia, Pasquale Marchese. Obiettivo, rispondere ai bisogni dell’utenza dell’ULEPEche, a causa di fattori legati all’emergenza sanitaria o a motivazioni personali, ha difficoltà a raggiungere la sededi Foggia.

Grazie al nuovo accordo, gli sportelli territoriali del CSV Foggia, presenti a San Nicandro Garganico, San Severo, Troia e Manfredonia metteranno a disposizione le proprie sedi e forniranno, previa specifica formazione, il necessario supporto logistico, finalizzato a favorire colloqui a distanza tra utenti e funzionari di servizio sociale. I colloqui saranno organizzati previo appuntamento concordato conl’ULEPE e nel rispetto della normativa vigente anticovid. Gli sportelli territoriali del CSV Foggia – come già accade per la sede centrale – potranno, inoltre, fornire informazioni ed eventuale modulistica, elaborata dall’ULEPE, agli enti del Terzo Settore interessati a sottoscrivere convenzioni con lo stesso ufficio o con il Tribunale di Foggia.

Non solo. “Per favorire la promozione dell’attività di volontariato a valenza riparativa e del Lavoro di Pubblica Utilità,  il CSV Foggia – spiegano gli operatori – si è impegnato a stanziare un fondo per provvedere sia all’assicurazione per responsabilità civile verso terzi sia alla copertura assicurativa INAIL – laddove non fosse possibile attingere all’apposito fondo presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali- in relazione agli imputati ammessi alla prova o condannati alla misura sostitutiva del LPU. Costi che saranno sostenuti, a fronte di una richiesta di rimborso spese da parte dell’Ente del Terzo Settore, previo confronto e verifica con l’ULEPE. Il fondo, istituito grazie alla Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, sarà attivo fino ad esaurimento risorse.

Si tratta di un nuovo, importante step della collaborazione ormai pluriennale tra il Centro Servizi al Volontariato di Foggia e il locale Ufficio di Esecuzione Penale Esterna. Grazie alle azioni sinergiche poste in essere dai due uffici, negli anni sono stati attivati importanti processi di sensibilizzazione e promozione della cultura della giustizia riparativa e della mediazione penale tra gli enti del Terzo Settore di Capitanata. Inoltre, è stato rinnovato l’impegno reciproco ad azioni comuni di formazione e informazione destinate alla cittadinanza e agli enti del Terzo Settore, tramite l’organizzazione di seminari e convegni divulgativi, sia in presenza che a distanza.