Prestiti a tasso zero per giovani, donne e disoccupati possibili grazie alla nuova edizione di SelfiEmployment, operativa dal 22 febbraio 2021. L’iniziativa finanzia, fino a 50.000 euro, l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali su tutto il territorio nazionale, promosse da NEET, cioè giovani che non cercano lavoro né lo trovano, donne inattive e disoccupati di lungo periodo. Le iniziative per cui è ammesso l’incentivo riguardano: imprese individuali; società di persone; società cooperative/cooperative sociali, composte al massimo da 9 soci: costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, o a condizione che vengano costituite entro 90 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni. Sono ammesse altresì associazioni professionali e società tra professionisti costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive. La domanda e i relativi allegati possono essere inviati esclusivamente Online, attraverso la piattaforma informatica di Invitalia. Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario possedere una firma digitale e un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Un bonus affitto fino ad un massimo di 1.200 euro sarà disponibile a partire da marzo per i proprietari di immobili in affitto nel caso di riduzione del canone di locazione a causa del Covid. L’importo del bonus spettante sarà pari al 50% della riduzione accordata. A definire nel dettaglio come funziona la misura sarà un apposito provvedimento dell’Agenzia delle Entrate. 50 milioni sono a disposizione per i proprietari di immobili ad uso abitativo dati in locazione, nel rispetto dei seguenti requisiti: l’immobile deve essere situato in uno dei comuni ad alta tensione abitativa deve essere adibito ad abitazione principale da parte dell’inquilino locatario e deve essere stata accordata una riduzione dell’importo del canone di affitto stabilito da contratto. Il locatore comunicherà, in via telematica, all’Agenzia delle entrate la rinegoziazione del canone di locazione e ogni altra informazione utile ai fini dell’erogazione del contributo.
I termini di presentazione telematica dei modelli della dichiarazione dei redditi sono fissati per il 730/2021 entro il 30 settembre 2021, per il Modello IVA/2021, entro il 30 aprile 2021 e per il 770/2021, entro il 2 novembre 2021. Tra le novità del Modello Redditi/2021, trova spazio il superbonus 110% con riferimento alle spese sostenute nel periodo 10 luglio 2020-31 dicembre 2020 e per il 20% di detrazione riferito al bonus vacanze speso nel 2020. Si potranno inserire i nuovi crediti d’imposta istituiti per fronteggiare l’emergenza COVID-19 (ad esempio il bonus locazione per botteghe e negozi, il credito per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo e affitto d’azienda e il credito per le spese per l’adeguamento degli ambienti di lavoro).
Il segreto professionale è alla base del rapporto di fiducia esistente tra un avvocato e il suo cliente e la tutela del segreto professionale è in particolare il corollario del diritta del cliente di un avvocato a non incriminarsi. Lo ha stabilito la Corte Europea di Strasburgo ribadendo l’orientamento sul diritto al rispetto della propria corrispondenza. Secondo la Corte, il legal privilege è alla base del rapporto di fiducia esistente tra un avvocato e il suo cliente. Il che presuppone che le autorità non possano cercare di dimostrare la colpevolezza dell’imputato caso senza ricorrere a metodi di coercizione o di oppressione come la registrazione delle telefonate con l’avvocato.
Canone tv: i 75enni possono non pagarlo. Per essere ammessi all’esonero il reddito proprio e del coniuge complessivamente non deve superare gli 8.000 euro. Si può chiedere il rimborso di quanto pagato e non dovuto presentando la Dichiarazione sostitutiva attestante il possesso dei requisiti richiesti attraverso un Modulo che deve essere presentato per via telematica oppure tramite raccomandata (plico senza busta) ad Agenzia delle Entrate – Ufficio di Torino 1 – Sportello Abbonamenti TV – Casella postale 22 -10121 Torino, accompagnato dalla copia di un documento di riconoscimento.
La consegna anticipata di un farmaco senza ricetta da parte del farmacista deve essere sanzionata. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione ribadendo che solo se è necessario garantire la prosecuzione del trattamento terapeutico a pazienti affetti da patologie tassativamente indicate, risultanti da ricette mediche precedenti è possibile anticipare le medicine. Se poi il paziente esibisce dimissioni ospedaliere anteriori di due giorni al massimo da cui risulta la prescrizione o la raccomandazione di continuare la cura con il farmaco indicato, il farmacista deve informare il cliente che la consegna anticipata è una procedura eccezionale.
Chi si ritrova con troppi debiti e non riesce più a far fronte alla loro restituzione per motivi oggettivi, o per l’indisponibilità delle banche o delle finanziarie a concedere credito a causa di questa situazione può ricorrere ad un fondo in grado di risolvere i problemi. Adiconsum gestisce da più di 20 anni da Adiconsum un fondo in grado di aiutare tutti. Il consumatore o la famiglia può accedere al Fondo solo se è in effettivo stato di bisogno, ha capacità di rimborso del finanziamento concesso ed è impossibilitato ad accesso al credito legale a causa di segnalazione negativa presso i sistemi di informazione creditizia (Crif, Ctc, Experian). Adiconsum procede al consolidamento del debito, trasformando i tanti debiti contratti in uno solo. Fa inoltrerà da garante del consumatore nei confronti delle banche e degli intermediari, per un prestito fino a 30.000 euro (restituibili in 84 mesi= 7 anni) ed-in alcuni casi particolari anche fino a 50.000 euro (restituibili in 120 mesi=10 anni). L’associazione ottiene che sia applicato un tasso agevolato del 2% e infine si assicura che le rate del nuovo e unico prestito da restituire siano sostenibili, in linea con il reddito familiare.