Iniziati i lavori di ristrutturazione della villa comunale, ma alcuni cittadini hanno sollevato dubbi circa le scelte dell’amministrazione. Si punta il dito principalmente rispetto al taglio di alcune piante arboree. «Nel prendere atto di come alcune scelte possano non essere completamente condivise, si legge in una nota sulla pagina facebook del vice sindaco Michele Fusilli, riteniamo non si debba mai travalicare la normale dialettica improntata al rispetto delle persone». «Nella villa e nella balconata di fronte troviamo una serie di alberi, prevalentemente lecci. Nella parte interna della villa si trovano in ordine sparso alcune conifere. Queste ultime verranno estirpate, per delle motivazioni che provo a sintetizzare:- si tratta di piante piuttosto “pericolose.” La conformazione dell’apparato radicale influisce sulla stabilità della pianta. Ricordiamo tutti cosa accadde a febbraio dello scorso anno, registrammo notevoli danni al patrimonio pubblico (fortunatamente non a persone) causato dello schianto di alcune piante simili;- intorno a queste piante la pavimentazione era compromessa a causa della pressione che con il tempo le radici avevano esercitato. Le lavorazioni prevedono il rifacimento totale della pavimentazione, verranno posate delle chianche in pietra calcarea. Ci é sembrato opportuno eliminare una causa di una possibile e probabile compromissione della pavimentazione;- le conifere oggetto dell’intervento sono più estranee ai nostri ambienti e occludevano lo spazio per uno sviluppo armonico delle chiome dei lecci», chiarisce ancora il vice sindaco Fusilli che aggiunge: «il taglio di questi alberi consentirà la creazione di un percorso di collegamento “dolce” tra i due livelli della villa comunale, utilizzabile dalle persone con disabilità, dagli anziani e dalle famiglie con passeggini».
P.T.