È possibile ottenere il rimborso dei pagamenti effettuati per cartelle esattoriali fino a 5000 euro se effettuati dopo l’entrata in vigore del decreto Sostegni. Se eseguiti però prima dell’entrata in vigore del decreto stesso i versamenti resteranno definitivamente acquisiti. Prima di procedere con i rimborsi, la Riscossione verificherà se si tratta di pagamenti che potrebbero essere imputati ad altri debiti a ruolo che il contribuente potrebbe avere e che non rientrano nel maxi condono del nuovo decreto. Il rimborso al contribuente scatterebbe quindi non solo se il pagamento è effettuato dopo l’entrata in vigore del decreto Sostegni, ma anche in assenza di carichi pendenti.
L’assegno unico per i figli partirà dal primo luglio 2021. Varierà tra i 200 e i 250 euro, anche se è necessario attendere l’approvazione definitiva del testo da parte del Senato per avere dati certi sulle somme che verranno erogate. A questa somma base, in ogni caso, andrà aggiunta una parte variabile che dipenderà dall’Isee del nucleo familiare e dalla presenza al suo interno di figli con disabilità. Ci sarà una maggiorazione dell’assegno per il terzo figlio e una compresa tra il 30 e il 50% per i figli disabili. L’assegno unico per i figli maggiorenni, ossia dai diciotto ai ventuno anni, sarà corrisposto in via diretta a condizione che siano iscritti a un corso professionale o di laurea.
Cambio volo gratis, offerte voli low cost sotto i 12 euro e boom di prenotazioni: le compagnie aeree Ryanair, Wizzair ed EasyJet si preparano al dopo corona virus. La compagnia aerea low cost Ryanair darà la possibilità di effettuare la modifica (almeno 7 giorni prima della partenza del volo) a costo zero. L’offerta del momento della EasyJet è la garanzia Flex che sarà valida su tutte le tariffe. Grazie ad essa si potrà prenotare in tutta tranquillità poiché anche se i propri piani dovessero cambiare, si potrà modificare il volo, quando si vuole, gratis. Si potrà, però, fare entro quattordici giorni prima della partenza e se la nuova tariffa sarà più alta della vecchia, sarà necessario pagare la differenza. Qualora il nuovo volo fosse di prezzo più basso, invece, non sarà riconosciuto alcun credito. Anche la compagnia aerea Wizzair proporrà numerose offerte a prezzi scontati.
Non solo App o portale, l’Inps, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, ha attivato una nuova modalità di prenotazione per gli appuntamenti presso i propri sportelli fisici. L’Istituto ha messo a disposizione i seguenti numeri di telefono: 803.164 se si chiama da telefono fisso,06 164.164 se si chiama da cellulare. Una volta fornito il proprio codice fiscale e il motivo per cui si richiede, si scelgono il giorno e l’ora e la sede dello sportello Inps presso cui ci si vuole recare. Un sms fornirà tutti i dettagli della prenotazione. Il servizio di prenotazione è disponibile 24 ore su 24.È possibile prenotare anche via App Inps Mobile, il portaleinps.ite l’operatore telefonico del Contact Center.
Sono in arrivo nuove regole per il Registro delle Opposizioni. La nuova regolazione prevede che l’iscrizione al registro revochi automaticamente i consensi già accordati per l’utilizzo del proprio numero per finalità di telemarketing, teleselling e ricerche di mercato, escludendo, tuttavia, le autorizzazioni rilasciate nell’ambito di contratti ancora attivi oppure cessati da meno di un mese. Ciò significa, quindi, che l’iscrizione al Registro delle Opposizioni non impedisce a gestori e operatori di telefonia, luce, acqua, gas e altri servizi di continuare a utilizzare i dati dei propri clienti per finalità commerciali nel caso in cui gli utenti coinvolti abbiano, in passato, acconsentito a tale operazione. La normativa scarica, inoltre, sull’utente l’onere di contattare il titolare del trattamento dei dati per chiederne la cancellazione, che dovrà avvenire entro trenta giorni.
Per il Consiglio di Stato gli apparecchi di rilevazione, pur potendo effettuare un continuo monitoraggio del traffico devono memorizzare solo le immagini relative all’infrazione al Codice della Strada. Nessun dispositivo di rilevamento automatico delle infrazioni, di qualunque tipologia (controllo accessi, controllo velocità, semaforo rosso, …), può dunque essere impiegato per un’analisi massiva dei transiti dei veicoli, al fine di verificarne lo stato in relazione ai requisiti per la circolazione, Le immagini rilevate sono fruibili solo per l’accertamento e la contestazione degli illeciti stradali. La registrazione continua del monitoraggio del traffico è conservata in forma di dati anonimi, senza possibilità d’identificazione dei veicoli o delle persone e può essere disponibile, sempre attraverso dati anonimi, soltanto per studi o ricerche sul traffico e per problemi giudiziari. I dispositivi di controllo utilizzati per l’accertamento automatico dell’eccesso di velocità dei veicoli non possono registrare i dati di tutti i veicoli in transito, ma solo di quelli che commettono la relativa infrazione. Sono vietati controlli di tipo indiscriminato e Interconnessione con banche dati.
Tutte le certificazioni uniche riferite ai redditi 2020 saranno messe a disposizione entro il 31 marzo 2021 anziché il 16 marzo. Quindi anche l’Inps si adeguerà a questa nuova normativa. La Certificazione Unica 2021 è il documento ufficiale certificativo dei redditi conseguiti nel 2020 e serve per la presentazione della dichiarazione dei redditi quest’anno che, per quanto concerne la precompilata, slitterà al 10 maggio 2021 come conseguenza del ritardo nelle disponibilità della certificazione unica. Scaricare la CU non è indispensabile poiché i dati reddituali del pensionato sono già caricati nella precompilata (modello 730) disponibile per ogni contribuente. Pertanto il pensionato può anche evitare di stamparla, al momento opportuno, limitandosi a consultarla per verificare l’esattezza dei dati fiscali e anagrafici.
Mascherine vendute con la presunta capacità di prevenire il contagio da Covid-19 e kit di autodiagnosi commercializzati con la falsa promessa di rilevare il virus nel sangue umano. L’Antitrust ha sanzionato per 3 milioni di euro il sito ecommerce Vova, responsabile di aver approfittato dell’emergenza sanitaria per mettere in atto pratiche commerciali scorrette. Contestata anche l’omissione di informazioni su garanzia e recesso. In particolare, l’Antitrust ha contestato alla società titolare della piattaforma ecommerce Vova, la ZC (FR) limited, l’aver pubblicato inserzioni per la vendita di mascherine filtranti e di kit test per l’autodiagnosi con false promesse. L’Autorità ha segnalato diversi casi in cui l’offerta di mascherine filtranti è stata associata alla presunta efficacia di protezione o contrasto rispetto al contagio dal virus. Quello della sicurezza delle mascherine è un tema recentemente tornato alla ribalta dopo lo scandalo delle FFP2 certificate CE2163 risultate non idonee.